Le sostruzioni romane tirate a lucidoSi è svolta nel tardo pomeriggio di giovedì la cerimonia di inaugurazione delle antiche...
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tirate a lucido
Si è svolta nel tardo pomeriggio di giovedì la cerimonia di inaugurazione delle antiche sostruzioni romane, recuperate attraverso un certosino lavoro eseguito dall'impresa di costruzioni Sparti di Ascoli. Oltre ai vertici dell'azienda, erano presenti il sindaco Fioravanti, la vice Ferretti, l'assessore Cardinelli, il presidente del consiglio comunale Bono, alcuni consiglieri, il direttore dei musei civici Papetti, il direttore dei lavori De Angelis, l'ingegnere del Comune Leccesi, oltre a due capitani del sestiere della Piazzarola. «L'intervento - ha spiegato Simone Sparti - è consistito in un cuci e scuci di murature, realizzato con malta pozzolanica e il consolidamento degli archi mediante inserimento di putrelle in ferro centinate sul posto. Il lavoro è durato meno di quattro mesi e fa parte di un progetto più ampio che ha ricompreso il recupero delle antiche mura a Porta Cartara, Porta Torricella e sul Lungocastellano e della torre del Cucco. Sono orgoglioso di aver potuto mettere mano a strutture che sono eredità della civiltà romana per poterle preservare e trasmette alle generazioni future».
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Corriere Adriatico