L'INIZIATIVA FERMO Tutine colorate e caschetti in testa: piazza del Popolo è stata invasa da una gioiosa ondata di baby ciclisti. Un centinaio, arrivati da tutte le Marche, ma...
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FERMO Tutine colorate e caschetti in testa: piazza del Popolo è stata invasa da una gioiosa ondata di baby ciclisti. Un centinaio, arrivati da tutte le Marche, ma anche da Umbria e Abruzzo, per partecipare alla seconda edizione di Bimbi e bici Trofeo Città di Fermo.
Le categorie
Il salotto cittadino si è trasformato in una grande gimkana che i giovani ciclisti (e cicliste) hanno affrontato cercando di percorrere con il minor numero di errori e nel minor tempo possibile. Due le categorie: tesserati, cioè iscritti a un team sportivo, e no. Due i percorsi: il primo per i bambini da sei a otto anni; il secondo per quelli da nove a undici. E due le valenze dell'iniziativa. A quella sportiva, si aggiunge quella della sicurezza stradale. Stampate delle brochure con le regole da tenere in strada. L'evento, patrocinato dal Comune, è stato organizzato da Anastasia Lanciotti, del pool sportivo del Gp Capodarco, e Sandro Mazzante, del Gruppo Ciclistico Mountain Bike Porto Sant'Elpidio, in collaborazione con Fci, Polizia municipale, Finanza, Carabinieri e Polizia stradale. «È un progetto che ha nella competitività, nell'aggregazione e nella sicurezza i suoi significati e che vuole promuovere questi valori», ha detto l'assessore allo sport Alberto Scarfini. A riprova dell'importanza attribuita al tema, il Comune, insieme alla Federazione, sta portando nelle scuole un progetto sulla sicurezza in bici. Presente anche Marco Scarponi, fratello di Michele, il campione di Filottrano morto un anno fa. La famiglia si è attivata per dare vita a una fondazione che vedrà la luce a maggio. «È bello vivere questa piazza le parole di Scarponi e condividere uno spazio in modo diverso dal solito. I morti sulla strada sono considerati morti di serie B. Con la fondazione cercheremo di porre l'attenzione sul tema della sicurezza».
Le curve
Mentre i giovani si destreggiavano tra le curve, il fumettista Paolo Febi realizzava divertenti caricature. Alla fine delle gare, tutti gli occhi su un ragazzo con i rasta: il bolognese Luca Contoli, rider acrobatico Bmx, finalista della trasmissione Italia's Got Talent. Il performer ha incantato il pubblico con le sue funamboliche acrobazie. Il pomeriggio è stato presentato da Gaia Capponi, Luca Panichi e Gaetano Senesi.
Francesca Pasquali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico