In meno di due settimane l'operazione Piattaforma 210 ha stanziato a fondo perduto quasi 6 milioni di euro agli operatori turistici marchigiani e c'è tempo sino a venerdì 3...
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Il regolamento
Il contributo stabilito nelle piattaforma è diviso per fasce e va da 500 a 8mila euro da liquidarsi in un'unica soluzione. «Dei 10,5 milioni disponibili - sottolinea Pieroni - 5,94 sono per le spese correnti delle imprese, 2,47 milioni per le spese di investimento e 2,08 per gli operatori turistici non organizzati in forma di impresa. Abbiamo studiato una misura che arrivasse a tutte le componenti di un settore strategico per la regione e nei prossimi giorni parte anche la distribuzione dei contributi ai marchigiani che soggiorneranno almeno per due notti in strutture del territorio nelle province diverse da quella in cui risiedono. Un impegno concreto, altro che le insinuazioni di Salvini, totalmente prive di fondamento».
Botta e risposta a Salvini
La stoccata al leader nazionale della Lega arriva senza troppi giri di parole, Pieroni va dritto al punto: «Come si fa a dire che nelle Marche va potenziato il turismo quando negli ultimi cinque anni la Regione ha aumentato la spesa complessiva per il settore da 8 a 60 milioni? Salvini forse pensava di essere da un'altra parte, in una regione diversa. Se invece di ascoltare i suoi yes-men avesse parlato con gli operatori, avrebbe subito capito che stava per prendere una grossa cantonata». Intanto nei giorni scorsi il campione di ciclismo Nibali ha firmato per proseguire il suo impegno di testimonial delle Marche dai tanti volti: «Non dimentichiamo poi che la bibbia dei viaggiatori indipendenti, la Lonely Planet, ha inserito le Marche come seconda destinazione tra i luoghi da visitare nel 2020, unica per l'Italia. Di cosa parla la Lega?». Nell'ultimo weekend di giugno la costa a registrato il tutto esaurito: da Gabicce a San Benedetto spiagge piene e stabilimenti al lavoro senza sosta. «Ho fatto un giro tra gli operatori, sono soddisfatti nonostante la grande incertezza causata dalla pandemia: stanno anche arrivando le prenotazioni e le richieste da parte di turisti stranieri ma sono tanti anche gli italiani che guardano alle Marche come meta per le vacanze. Abbiamo 15 Bandiere blu, siamo tra le quattro regioni d'Italia con il numero maggiore di vessilli. E questo grazie anche allo straordinario impegno degli amministratori locali».
Maria Teresa Bianciardi
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Corriere Adriatico