IL REPORTAGE MACERATA Bidoni rovinati, vandali scatenati nei parchi urbani, attraversamenti

IL REPORTAGE MACERATA Bidoni rovinati, vandali scatenati nei parchi urbani, attraversamenti
IL REPORTAGEMACERATA Bidoni rovinati, vandali scatenati nei parchi urbani, attraversamenti pedonali poco curati o comunque da ridisegnare per agevolare appunto chi le strade di...

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IL REPORTAGE
MACERATA Bidoni rovinati, vandali scatenati nei parchi urbani, attraversamenti pedonali poco curati o comunque da ridisegnare per agevolare appunto chi le strade di Macerata le percorre a piedi. E ancora: tantissimi, troppi muri imbrattati da graffiti o scritte senza senso che deturpano anche i palazzi storici, quelli che si trovano nel cuore della città, i vicoli, gli ascensori, le aree pubbliche e private ma aperte al pubblico. Una città - Macerata - che punta oggi più che mai ad incrementare il turismo culturale, a proporsi come meta di turisti che cercano la qualità, i musei, la biblioteca, che vogliono respirare storia e cultura. E allora la scommessa da vincere adesso è quella di curare di più l'arredo urbano e soprattutto la pulizia e l'aspetto complessivo della città. Un compito che naturalmente spetta anche a chi si occupa della cosa pubblica, quindi gli amministratori, che dovranno studiare un piano di pulizia e manutenzione partendo dalle piccole cose per dare un'immagine rinnovata. Ma che riguarda e investe anche la cittadinanza stessa che deve imparare a rispettare di più la città, a volerle bene denunciando vandalismi o comportamenti poco rispettosi della cosa pubblica. Proprio in queste settimane sono in corso in più punti della città i lavori di sistemazione delle strade, partendo appunto dagli asfalti. E contestualmente verrà ridisegnata la segnaletica prestando particolare riguardo agli attraversamenti pedonali che in più punti della città sono cancellati o rovinati o pericolosi o da rifare appunto. Esattamente come in Via Antonio Mugnoz sopra al Parco Urbano di Fontescodella, strada solitamente trafficata data la vicinanza al parking dei Giardini Diaz, o nei paraggi di alcune scuole superiori e delle molteplici abitazioni ed attività commerciali presenti nella zona.

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Corriere Adriatico