LA MOZIONEPESARO «Il polo ricreativo di Baia Flaminia? Sospendiamolo per due anni». Il Movimento Cinque Stelle ha presentato una mozione urgente in consiglio comunale per...
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PESARO «Il polo ricreativo di Baia Flaminia? Sospendiamolo per due anni». Il Movimento Cinque Stelle ha presentato una mozione urgente in consiglio comunale per frenare la realizzazione dell'area con ristorante e servizi igienici che verrà collocata nel Lido Pavarotti.
Il bando
E' stato appena pubblicato il bando e gli interessati hanno tempo fino al 16 novembre per presentare le offerte (l'apertura delle buste si terrà il giorno successivo). «Vogliamo valutare spiega il consigliere comunale Federico Pazzaglia dei Cinque Stelle la sospensione dell'intervento per un paio di anni, così da verificare l'impatto ambientale, la disponibilità di parcheggi e la ricadute economiche, considerato che ci sono altre attività nei dintorni». L'urgenza è stata bocciata a inizio ottobre, ma ora, a pochi giorni dalla pubblicazione del bando, i Cinque Stelle tornano alla carica e sono pronti a non indietreggiare sulla loro richiesta, considerato che la mozione dovrà comunque essere discussa in aula.
La previsione
Il piano prevede la realizzazione di un nuovo polo ricreativo con un ristorante-bar e i servizi a disposizione dei fruitori della spiaggia libera sotto il San Bartolo. Un'area, ridotta nel piano spiaggia, dopo le prescrizioni della Sovrintendenza, da 600 a 250 metri quadri. Il sito verrà collocato tra via Varsavia e la spiaggia libera, in prossimità del blocco di servizi già esistente. Il polo prevede la realizzazione di un chiosco della superficie massima di 42 metri quadri, destinato a bar, ristorante, edicola con possibilità di intrattenimento e svago (dovrà contenere almeno due servizi igienici, uno a uso del personale lavorativo e uno ad uso pubblico accessibile anche diversamente abili, a servizio degli utenti del polo ricreativo e dei frequentatori della spiaggia libera).
Area attrezzata
Inoltre dovrà prevedere la creazione di uno spazio attrezzato per attività sportive, ludiche o ricreative; di uno spazio attrezzato a servizio della spiaggia libera (composto da 2 docce esterne schermate con pannelli di materiali leggeri e forati). E la realizzazione di un percorso pedonale di accesso alla battigia. La durata della concessione è fissata in 12 anni dalla data di rilascio del permesso di costruire.
tho. del.
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Corriere Adriatico