I DISAGIASCOLI Il centro storico e i suoi residenti vivono una fase critica, in questo periodo, per una serie di circostanze che vedono ridotta, in più zone, la disponibilità...
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ASCOLI Il centro storico e i suoi residenti vivono una fase critica, in questo periodo, per una serie di circostanze che vedono ridotta, in più zone, la disponibilità anche della sosta. Le cause principali sono i lavori in più punti del cuore della città necessari alla messa in sicurezza di edifici lesionati dal terremoto e, parallelamente, gli interventi programmati dall'Amministrazione comunale per riqualificare e sistemare molte strade che ne hanno necessità oltre ad altri tipi di interventi. Un vero e proprio scenario che abbina transenne e impalcature ai disagi di chi abita in centro e deve trovare una soluzione per parcheggiare. E il problema, come detto, riguarda diverse zone della città anche ai confini del centro.
I lavori
Per quel che riguarda i cantieri di messa in sicurezza e i transennamenti, sicuramente non facile è la situazione in corso Mazzini est, laddove oltre a qualche impalcatura e transenna per evitare problemi ad automobilisti e pedoni, ci sono anche i lavori di riqualificazione di via Alamanni con interdizione anche di qualche via limitrofa. Quindi, non solo difficoltà a sostare proprio per la presenza di transenne e cantieri ma anche per transitare agevolmente. Discorso simile, in questi giorni, quello che riguarda piazza Giacomini dove per lavori su un edificio l'Arengo ha dovuto istituire sul lato ovest il divieto di sosta con rimozione coatta per la sistemazione di una piattaforma aerea e di istituire il divieto di sosta con rimozione coatta anche su alcuni stalli all'interno di piazza Giacomini per garantire lo scorrimento della viabilità sulla corsia interna . Senza dimenticare quel passaggio su rua del Picchio che, dopo il cantiere aperto per la messa in sicurezza di un edificio lesionato dal terremoto, non è ancora stato riaperto per consentire ai residenti della zona ex Carisap di rientrare da lì nella zona dei parcheggi dietro le Poste. Infine, criticità si registrano anche a Porta Romana e per la precisione in via Oberdan, dove per i lavori di ampliamento del supermercato, il divieto di sosta nella zona è stato sempre più ampliato creando non poche difficoltà ai residenti. Difficoltà che potrebbero acuirsi qualora, con il doppio senso di circolazione, si dovessero eliminare definitivamente alcuni parcheggi.
l. marc.
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Corriere Adriatico