GLI OBIETTIVIFERMO Mantenere i ricoveri sotto la soglia di guardia. C'è questo obiettivo dietro la spinta al vaccino dell'Area vasta 4. L'unico ospedale della provincia non può...
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FERMO Mantenere i ricoveri sotto la soglia di guardia. C'è questo obiettivo dietro la spinta al vaccino dell'Area vasta 4. L'unico ospedale della provincia non può bloccarsi ancora. «La situazione, al momento, è sotto controllo», rassicura il direttore dell'Area vasta 4, Roberto Grinta. Che dice di avere un piano, «adesso in stand by perché i ricoveri sono stabili», messo a punto «insieme ai professionisti dell'ospedale», da attivare «qualora la situazione dovesse precipitare».
Il precedente
Non scende nei dettagli, Grinta. Se gli chiedi se il piano ricalcherà quello del suo predecessore Licio Livini, risponde che «l'esperienza fatta è stata importante perché ci ha fatto capire come dobbiamo agire». Ma che, al momento, «l'intensità del virus è circa otto volte inferiore rispetto a quando è arrivato». Perciò, per adesso, il Murri resta com'è e il Piano B e quello C «se dovesse andare ancora peggio», rimangono nel cassetto. Livini gli siede di fianco e ascolta. Dice che c'è da vaccinarsi a tutti i costi e che bisogna «raggiungere e convincere quei 200mila marchigiani che ancora resistono». Quando sembra aver finito, ci ripensa. «Una cosa la devo dire, direttore», dice rivolto a Grinta.
La quarta ondata
«La quarta ondata è in arrivo. Significa le sue parole che già sulle nostre strutture c'è una significativa pressione e che stanno andando in esaurimento le risposte ospedaliere della prima ora». «Forse prosegue , potremmo essere più tranquilli se avessimo fatto tesoro delle esperienze passate. Non possiamo rimprovvisare. Andrebbero individuate situazioni più strutturate». Ieri, al Murri c'è stato un altro decesso: un 76 enne di Fermo. Resta stabile il numero dei ricoverati. Cresce ancora, intanto, la curva dei contagi. Trentotto i nuovi casi registrati ieri nella nostra provincia, dove le persone in quarantena erano 922, di cui 303 sintomatiche. Fermo è il comune con più casi. Ieri erano 121. Seguono Sant'Elpidio a Mare (64), dove oggi pomeriggio e domani mattina e pomeriggio ci sarà lo screening per la popolazione scolastica, Porto Sant'Elpidio (63), Montegiorgio (58), dove domani sarà operativo il camper vaccinale, Monte Urano (46), Porto San Giorgio (38), Santa Vittoria in Matenano (31) e Montegranaro (23). Sei i comuni senza contagi: Belmonte Piceno, Magliano di Tenna, Monte Rinaldo, Monte Vidon Combatte, Ortezzano e Smerillo.
f. p.
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Corriere Adriatico