IL FESTIVAL PESARO Si avvia alla conclusione la tre giorni di full immersion nell'alta cucina italiana, protagonista assoluta di un festival che esalta i sapori della tradizione...
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PESARO Si avvia alla conclusione la tre giorni di full immersion nell'alta cucina italiana, protagonista assoluta di un festival che esalta i sapori della tradizione attraverso le proposta degli chef dell'Accademia Nazionale Italcuochi. Il Festival della Cucina Italiana, coordinato da La Madia Travelfood, aprirà la sua ultima giornata con la consegna dei prestigiosi riconoscimenti del Premio Galvanina, con un occhio particolare, quest'anno, verso quelle eccellenze che spesso non vengono sottolineate come dovrebbero. Alle 11.30, sul palco di piazza del Popolo, saliranno gli ospiti premiati nelle cinque categorie di riferimento: cultura, imprenditoria, giornalismo, cucina e sicurezza a tavola.
I riconoscimenti
Saranno rispettivamente assegnati a Antonio Attorre, tra i fondatori di Slow Food e tra i primi a scandagliare il rapporto tra il cibo e il cinema, Fabio Di Gioia, fondatore di Foodscovery, sistema che consente di ordinare prodotti icona della gastronomia regionale direttamente dei produttori locali, Davide Paolini, gastronauta per eccellenza dell'enogastronomia italiana che racconta sulle frequenze di Radio 24, all'inventore della Cucina Pop, Davide Oldani, mentre a Francesca Matacena, promotrice del premio internazionale Cimp per giovani musicisti sarà assegnato il Galvanina del Cuore per avere coniugato cibo e solidarietà nel progetto Rossinimania. Accanto ai premi Galvanina, anche quello assegnato alle organizzazioni ristorative che meglio hanno saputo sfruttare la comunicazione del loro lavoro e della loro identità attraverso Internet, il mezzo di comunicazione che, se usato a dovere, oggi consente di promuovere la propria attività al meglio.
Il Premio Web Chef, indetto dal portale enogastronomico www.oraviaggiando.it e dallo staff della società Engenia Web Communication farm, sarà oggi consegnato al locale Pescarìa di Polignano a Mare (Bari). Tantissime le iniziative che animeranno il cuore della città, tra cui le degustazioni guidate, nel Loggiato della Prefettura, che si aprono alle 17 con il Bianchello d'Autore, la nuova unione di produttori del Bianchello del Metauro Doc, alla prima uscita nazionale, a cura del sommelier Otello Renzi e proseguono alle 19 con i Grandi Vitigni Bianchi d'Europa, tra Riesling, Chablis, Soave, Verdicchio, Vermentino, Pinot bianco, Friulano e Fiano, insieme ad Alessandro Rossi.
Il programma
Gli show cooking, aperti al pubblico in piazza del Popolo, vedranno alternarsi sul palco di Piazza del Popolo, alle 16 il campione italiano di pizza Maurizio Leone, alle 17 la chef Elide Pastrani del Ristorante Alla Lanterna di Fano sul tema della triglia e alle 18 Daniele Patti del Ristorante Lo Scudiero di Pesaro. Essendo vicini alla Romagna, non potevano mancare le Mariette Artusiane, le arzdore che hanno fatto della cucina un marchio' di bontà, che da diverse edizioni prendono parte al Festival della Cucina Italiana, a cui è riservato uno spazio, nel loggiato di Palazzo Ducale, con dimostrazioni dalle 15 alle 22, dove le eredi di Marietta Sabatini, la governante dell'Artusi sveleranno i segreti della pasta fatta in casa. Il Festival si chiude in musica, alle 20 con il coro Gli stonati del Tonelli dell'Istituto Comprensivo Statale Elio Tonelli di Pesaro. Info Festival: www.festivaldellacucinaitaliana.it
el. mars.
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Corriere Adriatico