Ecco i sieri da Tod's, Lube e per il settore del turismo

Ecco i sieri da Tod's, Lube e per il settore del turismo
ANCONA Da Tod's alla Lube, le grandi aziende si preparano ad avviare le vaccinazioni nei luoghi di lavoro. Già da domani mattina, dovrebbero partire le somministrazioni ai...

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ANCONA Da Tod's alla Lube, le grandi aziende si preparano ad avviare le vaccinazioni nei luoghi di lavoro. Già da domani mattina, dovrebbero partire le somministrazioni ai dipendenti di cui si occuperà il gruppo Kos Care, punto di riferimento scelto da molti imprenditori ed associazioni di categoria marchigiani per la stipula di una convenzione finalizzata proprio alle inoculazioni dei sieri anti Covid. Per il momento, la richiesta è per circa 650 lavoratori del settore turistico legati alla Confcommercio di San Benedetto del Tronto e per 730 dipendenti di quattro grandi imprese del territorio: oltre a Lube e Tod's, G.S.G e Halley. La Regione si è impegnata a fornire loro i vaccini necessari e Kos metterà a disposizione il suo personale e gli spazi. Una partita, quella delle somministrazioni in azienda, che parte però molto depotenziata rispetto a quando era stata pensata, lo scorso marzo. Al momento, infatti, la macchina regionale macina vaccinazioni a tappe forzate e restano da fare 150mila prime dosi ad altrettanti prenotati. Gruppo che si conta di completare tra il 4 ed il 5 luglio. Poi la partita sarà praticamente chiusa e si procederà solo con i richiami. In un contesto come questo, resta residuale il margine di azione per il canale delle somministrazioni nei luoghi di lavoro, ma potrebbe andare a pescare tra coloro che non si sono ancora prenotati. Stesso discorso vale per le 144 farmacie che hanno già attivato le utenze (ovvero le password per poter accedere al portale di Poste italiane) e stanno approntando le liste di pre-adesione, chiamando i loro clienti. In questo segmento, le somministrazioni potrebbero partire dal prossimo lunedì, quando il quadro delle registrazioni sarà più completo. Intanto, ieri sono arrivate all'hub regionale dell'Inrca di Ancona 8.700 dosi di Moderna, mentre per domani è prevista la consegna settimanale di Pfizer, che oscillerà tra le 70 e le 80mila dosi.

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Corriere Adriatico