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Una vita dedicata alla difesa degli umili che da oggi avranno una persona in meno pronta a difendere i loro diritti. Un arresto cardiaco sopravvenuto durante un delicato intervento chirurgico ha strappato alla vita la sindacalista Anna Rita Ancona, 65 anni, un'esistenza trascorsa nella Cgil nella strenua difesa dei più deboli. Una lunga malattia, l'intervento, la complicazione sopraggiunta, Annarita Ancona lascia familiari, amici e i colleghi della Cgil e dello Spi, la formazione che difende i pensionati di cui da tempo faceva parte. Proprio nello Spi aveva ricoperto il ruolo di segretario provinciale nei primi anni del Duemila, ma il suo impegno più importante era stato dell'Inca, il patronato per cui aveva lavorato sin dagli anni Settanta. Intorno agli anni Novanta ne era poi diventata direttrice. Un ruolo importante al quale fu presto affiancato un incarico in segreteria confederale. Anna Rita, una vita dedicata al sindacato in cui lascia un vuoto profondo" . Le parole sono di Giancarlo Collina, attuale segretario dello Spi, con cui ha condiviso battaglie sino all'ultimo, nonostante la malattia: "Per la Cgil è un grande lutto, perdiamo una donna che è sempre stata dalla parte degli ultimi". Impegnata nell'antifascismo a difesa della memoria storica, si era anche candidata con Sel alle elezioni politiche del 2013. I funerali si svolgeranno alle 10 nella chiesa Santa Maria Goretti in piazza Immacolata.
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Corriere Adriatico