ANCONA I contenuti dell'ordinanza regionale per il contrasto alla diffusione del

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ANCONA I contenuti dell'ordinanza regionale per il contrasto alla diffusione del Coronavirus sono stati condivisi ieri pomeriggio in un incontro a Palazzo Raffaello tra il...

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ANCONA I contenuti dell'ordinanza regionale per il contrasto alla diffusione del Coronavirus sono stati condivisi ieri pomeriggio in un incontro a Palazzo Raffaello tra il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, le cinque Prefetture, rappresentanti Anci, Upi, Uncem, Gores e Protezione Civile. Durante l'incontro, il governatore ha ribadito che avrebbe preferito firmare già ieri l'ordinanza «perché la sicurezza dei cittadini, dai più piccoli ai più grandi, viene prima di tutto». Ora si attende il confronto tra il Governo e le Regioni, previsto per questa mattina. «Condividiamo l'ordinanza e speriamo che venga accolta - dicono il presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi e Antonio Pettinari, presidente Upi Marche - questa è una emergenza che va coordinata in maniera puntuale e adeguata dal Consiglio dei Ministri. Ben venga il coordinamento nazionale che imponga un atteggiamento omogeneo sia alle Regioni che ai Comuni. La Regione Marche ha già predisposto opportunamente tutti gli atti che oggi al tavolo abbiamo pienamente condiviso». Intanto ieri il prefetto di Ancona Antonio D'Acunto ha annunciato «in piena sinergia con i prefetti delle Marche verranno convocate delle apposite riunioni di Comitato dell'Ordine e della Sicurezza Pubblica per l'analisi, costantemente aggiornata, della situazione del territorio marchigiano». D'Acunto esprime «piena disponibilità ad azioni condivise, al fine di evitare disagi alla popolazione».

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Corriere Adriatico