Alla fine, ad avere la peggio sono state una donna di 35 anni e sua figlia di 13,

Alla fine, ad avere la peggio sono state una donna di 35 anni e sua figlia di 13,
Alla fine, ad avere la peggio sono state una donna di 35 anni e sua figlia di 13, rimaste leggermente contuse dal parapiglia scatenatosi. L'adulta è finita al pronto soccorso di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Alla fine, ad avere la peggio sono state una donna di 35 anni e sua figlia di 13, rimaste leggermente contuse dal parapiglia scatenatosi. L'adulta è finita al pronto soccorso di Torrette, la minore a quello del Salesi. A trasportarle, i volontari della Croce Gialla. Tempo due ore e i militi, assieme alla polizia, hanno dovuto raggiungere piazza Ugo Bassi. Altri minuti di follia. Altro alcool a rendere incandescenti gli animi. È stata una sorta di vendetta privata a veicolare la violenza all'interno di un appartamento abitato da tre romeni, tutti operai e colleghi. Secondo una primissima ricostruzione, due di questi, padre e figlio di 53 e 26 anni, avrebbero inizialmente aggredito il terzo coinquilino per futili motivi, dopo aver esagerato con la birra. L'uomo, per rispondere all'affronto, avrebbe chiamato i rinforzi. Arrivati a casa, l'esplosione di un vero e proprio caos con pugni da una parte e calci dall'altra.

Il vetro frantumato
Il 26enne si sarebbe ferito al braccio, dopo aver frantumato il vetro di una finestra. Al padre non è andata meglio. Sarebbe, infatti, stato preso a schiaffoni. Dulcis in fundo, gli sarebbe anche arrivato il colpo di una mazza da baseball in testa. Quando gli agenti sono arrivati in casa non hanno trovato i presunti assalitori. Tutti spariti. Il blitz è stato eseguito dove aver trovato il 26enne barcollante per strada con il braccio insanguinato. Girovagava alla ricerca di una farmacia aperta per comprare delle garze. Nell'abitazione, i poliziotti hanno trovato una situazione caotica e il terzo coinquilino appisolato nel suo letto. Ovunque erano sparse bottiglie e lattine di birra, simbolo di una serata passata ai limiti dello sballo. Per l'operaio ferito e il 53enne, necessario il trasporto al pronto soccorso di Torrette. Fino a ieri, alla Questura non risultavano querele.
Federica Serfilippi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico