Yamaha ha scelto e Valentino Rossi ha vinto: è Viñales a prendere il posto di Lorenzo

Maverick Viñales e Valentino Rossi
Ora manca solo quella firma, la formalità che certifica come come sia andato a finire il duello. Dalla ridicola combine sul circuito di Valencia che ha chiuso sportivamente...

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Ora manca solo quella firma, la formalità che certifica come come sia andato a finire il duello. Dalla ridicola combine sul circuito di Valencia che ha chiuso sportivamente in modo indegno la stagione 2015 con il contributo del terzo incomodo Marquez, è stata infatti guerra aperta tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, rivali al fulmicotone e accidentalmente anche compagni di squadra in una scuderia Yamaha che avrebbe dovuto scegliere. E così è stato. Prima il rinnovo del Dottore fino al 2018, poi l'offerta del team al maiorchino, meno soldi e nessuno status di prima guida, mettendolo con le spalle al muro e accompagnandolo all'uscita, verso un contratto a forte rischio in Ducati. Infine, il finto dubbio sulla scelta della seconda guida, con l'idea scenografica di strappare alla Honda Pedrosa, salvo poi muoversi esattamente secondo le richieste di Rossi.


Dal prossimo anno sarà il ventunenne Maverick Viñales il nuovo compagno di squadra di Valentino, spagnolo come formalmente gradito allo sponsor iberico Movistar, ma soprattutto atteso e protetto dal Dottore, con un annuncio ufficiale previsto per giovedì prossimo al Mugello che già scopre da oggi la sostanza. Rossi ormai ha riplasmato la scuderia di Iwata a sua immagine e somiglianza come e più di quanto lo fosse prima del suo salto in Ducati nel 2011. Lorenzo ha di fronte un durissimo apprendistato a Borgo Panigale. Valentino, almeno fuori dalla pista, sembra non aver più nulla da imparare.

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Corriere Adriatico