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JYVÄSKYLÄ – Almeno per un fine settimana Jari-Matti Latvala, il team principal del Toyota Gazoo Racing Team, rientra nel World Rally Championship. Lo fa nella “sua” Finlandia e nella gara che ha già vinto tre volte in carriera, l'ultima nel 2015. «Sarà una sensazione speciale tornare al volante in un evento Wrc – anticipa il 38enne misurato manager – e il mio obiettivo come pilota sarà prima di tutto quello di godermi l’esperienza. Quello della squadra come sempre è vincere e i nostri equipaggi sono molto concentrati su questo».
La nona prova del mondiale 2023 comincia poco dopo le 18 italiane con la Hariju 1, la cronometrata inaugurale da 3,48 chilometri che chiuderà anche la giornata di venerdì (8 stage per poco meno di 105 chilometri contro il tempo).
Rovanperä (Gr Yaris) è reduce dal successo in Estonia e in questa stagione non è mai sceso sotto la quarta posizione: il giovane finnico non ha mai vinto la gara di casa e non ha nemmeno mai corso lungo la Myhinpää, una delle frazioni che è stata nuovamente inserite nel programma articolato su 22 stage per complessivi 320,56 km (quasi 161 nella sola giornata di sabato). A parte quella di Latvala, non ci sono altre novità nella entry list della classe regina, animata da 9 piloti, 4 dei quali finlandesi.
Oltre a Rovanperä, Evans e Latvala, con la Toyota Gr Yaris corre anche il Takamoto Katsuta, quest'anno più in difficoltà rispetto alla scorsa stagione. La casa coreana schiera con la Hyundai i20 N anche Esapekka Lappi (l'ultimo idolo di casa ad essersi aggiudicato la gara, nel 2017) e, come due settimane fa, Teemu Suninen. La M-Sport che impiega le vetture ibride dell'Ovale Blu, le Ford Puma, continua a puntare su Ott Tänak, quarto della generale (104 punti contro i 170 del leader) e vincitore dell'edizione 2022, e su Pierre Louis Loubet, che ha un sesto posto quale miglior piazzamento in questa stagione.
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