Sticchi Damiani (Aci): «Via superbollo e riordinare la tutela delle auto storiche»

Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci
ROMA - «Il superbollo va eliminato, inoltre bisogna riordinare il bollo per le auto ultra ventennali veramente storiche e mettere in atto una regolamentazione ad hoc per la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - «Il superbollo va eliminato, inoltre bisogna riordinare il bollo per le auto ultra ventennali veramente storiche e mettere in atto una regolamentazione ad hoc per la circolazione delle auto sportive». Così Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d’Italia in merito alle misure «necessarie» per il comparto auto anche in vista della prossima Legge di Stabilità, a margine della conferenza stampa di presentazione della 34/a edizione del «Salone Auto e Moto d’Epoca 2017» di Padova, presso la sede Aci di Roma.


«Bisogna eliminare il superbollo perchè - spiega Sticchi Damiani - non bisogna penalizzare un comparto su cui l’Italia ha delle eccellenze come Ferrari, Maserati e Lamborghini. Infatti, questa misura non ha portato i risultati attesi dal Governo, ma anzi ha avuto un gettito inferiore alle attese». «Inoltre bisogna riordinare il bollo auto per le vetture ultra ventennali veramente storiche - specifica - che ogni anno aumentano di circa mille unità: vanno tutelate solo queste, esentandole dal pagamento del bollo auto anche perché tutte le altre circolanti ogni giorno sono inquinanti, poco sicure e dannose per l’ambiente».

«Inoltre - sottolinea - bisogna risolvere la questione delle auto sportive: a Roma per esempio in occasione del Rally di Roma Capitale un’auto è stata multata perché non omologata per la circolazione anche se più sicura. La polizia municipale ha fatto il suo dovere ma è necessaria una regolamentazione ad hoc per queste auto in occasione di eventi sportivi che permettano lo spostamento su strada per raggiungere le tappe di gara». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico