LOSAIL - Uno-due di Andrea Dovizioso nel primo giorno dei test a Losail, dove domenica inizia il motomondiale 2018. Entrambe le sessioni di libere sono state dominate dal...
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La Suzuki ha mostrato tutti i propri progressi piazzando al quinto posto Andrea Iannone (+0.480). Valentino Rossi è rimasto nell’ombra di Dovizioso nella FP1, per poi perdere terreno sotto le luci artificiali, quando ha ottenuto solo il nono tempo, attardato di quasi mezzo secondo. Si è un pò nascosto Marc Marquez. Il campione del mondo (che ha azzardato anche un pneumatico hard all’anteriore) ha portato la sua Honda non oltre il sesto posto, restando 489 mm lontano dal migliore. Alle sue spalle il compagno di team Dani Pedrosa, seguito da Cal Crutchlow (LCR Honda). Nella FP1, con gomma media, Dovizioso ha fermato il cronometro sul tempo di 1’55"366. Nel finale della FP2, con la soft, ha limato oltre un secondo, scendendo a 1’54"361.
Un risultato importante, anche perché stabilito con temperature - sia dell’asfalto che dell’aria - molto simili a quelle che i piloti troveranno in gara. Motivo per cui i tempi della seconda sessione potrebbero essere decisivi per l’accesso diretto alla Q2 di sabato. Al rientro in pista per la FP3 la temperatura della pista nel deserto del Qatar potrebbe superare anche di 20 gradi quella registrato dopo il tramonto. Nei minuti finali della seconda sessione c’è stata la corsa a montare gomma soft al posteriore, nel tentativo di togliere più decimi possibili. In attesa dell’acuto di Marc, in Moto 2 è stato il fratello Alex a tenere alto il nome di famiglia, stabilendo il miglior tempo davanti a Sam Lowes ed a Francesco Bagnaia. In Moto 3 il più veloce è stato lo spagnolo Jorge Martin, davanti ad Antonelli e Bastianini, per un terzetto tutto targato Honda. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico