Salpa aggiorna la gamma dei piccoli cabinati. A febbraio il nuovo gommone di 10 metri

Il Salpa 38X
GENOVA - Il mercato italiano della nautica dà segni di ripresa, ma resta da verificare se la middle class del belpaese riuscirà davvero a recuperare quella...

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GENOVA - Il mercato italiano della nautica dà segni di ripresa, ma resta da verificare se la middle class del belpaese riuscirà davvero a recuperare quella capacità di spesa che negli anni d’oro ha fatto la fortuna della cosiddetta “piccola nautica”. In attesa di conferme, i cantieri specializzati nella costruzione di barche tra i 7 e i 10 metri (natanti esenti dall’obbligo di immatricolazione) si stanno dando da fare per proporre soluzioni interessanti al mercato, ma anche per allargare i confini commerciali.


In prima linea su questo fronte c’è Salpa, storico cantiere napoletano guidato dalla famiglia Pane. “Abbiamo capito che l’Italia, sebbene in ripresa, non può soddisfare il nostro potenziale e perciò abbiamo deciso di allargare i nostri confini, potenziando la rete di concessionari all’estero e partecipando con le nostre imbarcazioni ad un numero sempre più elevato di saloni anche fuori dall’Italia” spiega l’ingegnere Pane. E aggiunge: “Oltre che a Cannes e Genova, abbiamo esposto ed esporremo in Gran Bretagna, Germania e a Istanbul, anche se in Turchia Erdogan ha appena varato una tassa sul lusso che potrebbe provocare gli stessi problemi che diede a noi italiani il governo Monti. Ovviamente – aggiunge Pane – saremo anche al Navigare e al Nauticsud in programma a Napoli a ottobre e a febbraio”.

Sul fronte del prodotto, Salpa ha presentato a Genova una variante del Laver 23 XL, piccolo cabinato di 7,60x2,53 metri, con 4 posti letto, bagno e cucinotto: in sostituzione del motore Mercruiser a benzina viene proposto, al medesimo prezzo di 70.150 euro (Iva inclusa) il diesel Volvo Penta D3 da 170 hp. “Ci siamo resi conto – spiega il cantiere – che con questo motore migliora il rendimento ai bassi regimi, grazie ad un valore di coppia elevato, che consente planate rapide e navigazioni a basso numero di giri, con conseguente aumento dell’autonomia e riduzione dei consumi, attestati attorno ai 12/13 litri/ora, navigando a 18/20 nodi” (il serbatoio contiene fino a 185 litri).


Nel futuro di Salpa si profilano però anche altre novità interessanti. Dopo il successo riscontrato con il Gran Soleil 23, il cantiere ha deciso infatti di continuare anche sul fronte dei battelli pneumatici e a febbraio del 2018 presenterà in anteprima al Nauticsud un nuovo gommone più grande (attorno ai 10 metri) motorizzabile con due fb di potenza compresa tra 200 e 350 hp.

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Corriere Adriatico