“Ayrton Senna forever”, l'affascinante mostra a 30 anni dalla morte. Dal 24 aprile a Torino negli spazi del Mauto

Ayrton Senna
Uno spazio di 1500 metri quadri con un'architettura che gioca tra metalli e vetri per raccontare Ayrton Senna. Presentata all'ambasciata brasiliana a Roma la mostra...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Uno spazio di 1500 metri quadri con un'architettura che gioca tra metalli e vetri per raccontare Ayrton Senna. Presentata all'ambasciata brasiliana a Roma la mostra dedicata all'ex pilota di F1, a 30 anni dalla sua scomparsa. Una mostra che sarà aperta al pubblico da mercoledì 24 aprile a domenica 13 ottobre negli spazi del MAUTO - Museo Nazionale dell'Automobile, a Torino.

"Ayrton Senna Forever" ospiterà 253 oggetti in uno spazio espositivo che sfoggerà tutte le tute e i caschi del pilota, fino ad arrivare alle auto che ha guidato nel corso della sua carriera a partire dai kart e compresa la McLaren Honda MP4/4 del 1988, solamente per oggi e domani parcheggiata nel cortine dell'ambasciata brasiliana. "Sono onorato di questa giornata - è l'esordio di Renato Mosca, ambasciatore brasiliano in Italia -.

Senna è stato uno dei più importanti piloti della F1 e siamo qui per ricordare la sua memoria. Una memoria di successo, dedicata all'automobilismo, ma anche al sociale e al suo Brasile. Lui era un uomo che pensava alla gente e sarà sempre nel nostro cuore". "Abbiamo portato nella mostra la volontà di dare una lettura che vada oltre l'aspetto sportivo e umano, ha un taglio culturale profondo perché lo merita - le parole di Benedetto Camerana, presidente del MAUTO - La sua tragica scomparsa lo ha proiettato nella dimensione di una star, una delle più grandi figure del secolo passato".

Nella mostra, però, non ci sarà solo il ritratto del Senna beatificato, "ma anche del profilo umano, dell'uomo con la sofferenza in faccia", ha sottolineato il curatore Carlo Cavicchi. Conclusioni affidate Bianca Senna, CEO di Senna Brands e nipote del pilota: "Il Brasile e l'Italia hanno in comune il rispetto e l'ammirazione per Ayrton e per l'eredità che ha costruito. La mostra ci incoraggia a ricordare la sua parabola dentro e fuori dalla pista, e che ancora oggi è fonte di ispirazione per tutti noi". 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico