OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ROMA – Porsche insegue ancora il primo successo in Formula E: «Abbiamo già avuto la possibilità di vincere, ma poi qualcosa è andato storto», ammette Amiel Lindesay, il capo delle operazioni del circuito elettrico del costruttore tedesco. Nei due ePrix di Roma Andrè Lotterer è Pascal Wehrlein inseguiranno di nuovo la storica affermazione: non solo per la squadra, ma anche per sé stessi. Nessuno dei due piloti tedeschi è finora riuscito ad aggiudicarsi una gara di Formula E. «Siamo ancora un team che deve fare esperienza, ma abbiamo un obiettivo: vincere. Chi ci riesca per primo è indifferente, però», aggiunge il manager.
Sul circuito dell'Eur Lotterer è salito due volte sul podio: terzo all'esordio e secondo nella stagione successiva, la quinta. «La pista – dice – è per l'ottanta percento differente rispetto al passato.
Wehrlein ha corso una volta sola a Roma, piazzandosi decimo: «La pista è diversa e il tracciato è insolitamente lungo per essere un circuito cittadino di Formula E», esordisce. Il giovane tedesco apprezza l'opzione della doppia gara: «Mi piace questa soluzione – sorride – L'avevo già sperimentata nel Dtm (il campionato turismo tedesco, ndr): ti permette subito di fare meglio se la prima gara non è andata troppo bene. Inoltre si trascorre più tempo in auto, che significa anche maggior divertimento».
La possibilità che nella capitale si corra sotto l'acqua (nelle sei stagioni disputate finora è accaduto solo una volta, a Parigi, dove vinse Frijns, praticamente al termine di una sfida per limitare l'aquaplaning) non spaventa Wehrlein, anzi: «Abbiamo solo un tipo di pneumatici e dobbiamo lavorare sulla gestione dell'energia, ma guidare sul bagnato è una sfida che mi intriga. Certo, è un po' strano rischiare di doverlo fare in Italia, dove dovrebbero esserci il sole e 25 gradi». Dopo due gare, quelle saudite, Wehrlein è decimo con 11 punti, mentre Lotterer è ancora fermo a quota zero.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico