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LOS ANGELES - Dopo la due giorni AutoMobility LA 2021 dedicata alla stampa e all’industria, aprirà domani al Convention Center l’edizione 2021 del Los Angeles Auto Show, uno dei più importanti eventi dedicati negli Stati Uniti al mondo delle quattro ruote. Un importante ritorno dopo la pausa del 2020 dovuta alla pandemia e un ancora più importante segnale di vitalità nell’ anno in cui il tradizionale North American International Auto Show (NAIAS) di Detroit si è dovuto trasformare nella sagra all’ aperto Motor Bella e anche il blasonato New York International Auto Show non ha potuto aprire i cancelli per il secondo anno consecutivo.
La California ha, del resto, una grande importanza nel panorama statunitense (ed anzi mondiale) dell’ auto, con vendite che da 1,63 milioni di immatricolazioni nel 2020 dovrebbero arrivare a 1,81 milioni, ben al di sopra dunque dello stesso mercato italiano. I trend che arrivano da quello Stato sono fondamentali per valutare l’andamento complessivo del settore negli Usa, con vendite che lo scorso anno erano scese per la pandemia del 15,83% rispetto al 2019, fermandosi a 14,697 milioni di unità e che quest’anno dovrebbero fermarsi ad un valore ancora più basso (gli analisti parlano di 12,281 milioni) eguagliando il risultato del 2011.
Ad osservare il parterre del Los Angeles Auto Show ci si rende però conto di come, in California ma anche in quasi tutto il resto del Paese, il mondo delle quattro ruote stia sempre più separando il settore dei modelli destinati alla mobilità green - quindi con numerose novità elettriche, il cui successo resta comunque collegato agli incentivi - rispetto a quello dei suv, delle sportive e in generale dai modelli che generano emozione e che soddisfano le passioni dei guidatori di ogni età, come quella molto diffusa in California per il fuoristrada.
Arriva invece (come fornitore dell’ auto di base) da Fiat una delle novità più fotografate al LA Auto Show, già diventata virale nei social. È la 500e trasformata in auto di Barbie in grandezza naturale, una provocazione che la Mattel ha voluto riservare a questo evento per promuovere le altre Barbie Extra Car, in vendita nei negozi di giocattoli. Un altro nome legato all’Italia, quello della varesina BreMach (ma con stabilimenti che sorgevano a Castenedolo, alle porte di Brescia), che rispunta in California dopo il fallimento del 2018. Ora lo storico marchio, reso celebre per i robusti motocarri e autocarri da lavoro, è azienda Usa e collabora con la russa Sollers, porta all’ auto show di Los Angeles un robusto 4x4 (la filosofia è quella dell’Ineos Grenadier) realizzato grazie a partner del livello di Iveco, Bosch e Punch.
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