SAN MIGUEL DE TUCUMAN – Sébastien Loeb in auto e Toby Price in moto, i favoriti della vigilia, diventano i protagonisti della Dakar già nella seconda tappa...
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Carlos Sainz con la seconda delle quattro 3008 DKR ufficiali si è piazzato terzo, seguito da altre due vetture del Gazoo Racing: quelle di Giniel De Villiers e di Nani Roma. La prima Mini è stata guidata al traguardo ancora da Yazeed Al Rajhi, tuttavia che ha accusato oltre 5 minuti di ritardo. Il campione uscente Stéphane Peterhansel ha chiuso settimo. La generale rispecchia i piazzamenti odierni, anche se i ritardi da Loeb oscillano fra i 23 secondi di Al-Attiyah ed i quasi 7 minuti e mezzo di Peterhansel. Xavier Pons, protagonista nel prologo (secondo) con una Ford Ranger, è rimasto pesantemente attardato.
In sella alla sua Ktm 450 Rally Replica, l'australiano Toby Price ha riscattato la prova “incolore” del debutto vincendo la seconda tappa e insediandosi al comando della generale. Matthias Walkner, l'austriaco che dispone della stessa moto, è arrivato secondo ma ha accusato un ritardo di 3 minuti e 22 secondi (undicesimo nella generale). Juan Garcia Pedrero (Sherco TVS RTR 450), lo spagnolo vincitore di ieri dopo la penalità inflitta al francese Xavier De Soultrait, si è dovuto accontentare del quindicesimo posto a oltre 8 minuti, scivolando in nona posizione nella generale. Lo stesso De Soultrait (Yamaha WR 450 F), che aveva voluto partire da un piazzamento più favorevole (non in testa), ha chiuso quarto a 4:06 da Price ed occupa la quarta piazza assoluta preceduto dal portoghese Paulo Goncalves (Honda CRF 450 Rally) e dal britannico Sam Sunderland (Ktm 450 Rally Replica). L'italiano Alessandro Botturi, sedicesimo nella tappa, è decimo a 6 minuti e 8 secondi.
Fra i quad, l'argentino Pablo Copetti ha vinto la tappa ed è balzato al comando della classifica scalzando il brasiliano Marcelo Medeiros in testa ieri. Copetti, come tutti e cinque i primi della graduatoria assoluta, è al volante di un modello Yamaha (nel suo caso un Raptor 700). Lo insegue a quasi due minuti il paraguaiano Nelson Augusto Sanabria Galeano (Yamaha Raptor).
Corriere Adriatico