Lapo mette il “gessato” alla Vespa. Ecco il mito Piaggio by Garage Italia Customs

La Vespa by Lapo
MILANO - Dalle auto agli aerei e ora alle due ruote, con una personalizzazione esclusiva la Garage Italia Customs di Lapo Elkann ha reso ancor più speciale l'iconica...

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MILANO - Dalle auto agli aerei e ora alle due ruote, con una personalizzazione esclusiva la Garage Italia Customs di Lapo Elkann ha reso ancor più speciale l'iconica Vespa della Piaggio. ''Veste'' gessato il modello unico dello scooter della Casa di Pontedera, creato dalla maison milanese come premio per il vincitore della Targa Rodolfo Bonetto, concorso internazionale riservato agli studenti delle università e delle scuole di design e architettura di tutto il mondo. La Vespa by GIC sfoggia uno scudo dalla livrea particolare, ottenuta con una speciale verniciatura. Decisamente caratteristico è anche il rivestimento scelto per ricoprire la sella: si tratta di ecopelle marinizzata di colore rosso carminio con cuciture in tinta, che ha la particolarità di essere totalmente resistente all'acqua. Come base per la realizzazione è stata utilizzata una 125 Primavera, modello equipaggiato con un motore i-get Euro 4 con distribuzione a tre valvole, accreditato di una percorrenza media di 44,2 chilometri con un litro di carburante, che permette una velocità massima di 91 km/h.


L'esemplare è andato in premio a Carmen Ianiro dell'ISIA di Pescara, vincitrice della ventiduesima edizione della Targa ''Rodolfo Bonetto''. La cerimonia di consegna si è svolta a Milano, allo spazio eventi US49. La studentessa dell'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche abruzzese ha convinto la giuria presieduta dal designer Marco Bonetto con il progetto DB-Shoes, una scarpa per piede diabetico che ha interpretato in maniera originale il tema dell'ausilio sanitario, sia dal punto di vista formale sia tecnologico, prevedendo una struttura con una suola tecnologica fissa e una tomaia intercambiabile flessibile e traspirante che si adatta al piede senza comprimerlo. Nella suola, tre sensori (di temperatura, del pH e dell'idratazione) collegati a una batteria ricaricabile e a un trasmettitore Bluetooth permettono di monitorare le condizioni del piede e di individuare l'insorgere di alterazioni pericolose per la salute dell'utente che vengono segnalate su smartphone tramite una specifica applicazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico