Lamborghini- Circuito di Imola, per i bolidi del Toro 60 giorni l'anno al Santerno

Una Lamborghini sul circuito del Santerno
IMOLA - Siglato un accordo a Imola tra l'Autodromo "Enzo e Dino Ferrari" e la Lamborghini, simboli della motorvalley emiliano-romagnola. Saranno circa 60...

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IMOLA - Siglato un accordo a Imola tra l'Autodromo "Enzo e Dino Ferrari" e la Lamborghini, simboli della motorvalley emiliano-romagnola. Saranno circa 60 all'anno le giornate impegnate dal Toro nella pista sul Santerno. Lo ha comunicato il direttore dell'impianto Pier Giovanni Ricci: 15 giorni verranno dedicati alla presentazione e sviluppo dei nuovi modelli della casa di Sant'Agata Bolognese, 10 all'Academy (corsi di guida intensivi propedeutici alla partecipazione alle competizioni), 4 per i giovani piloti, 21 per prove dei clienti, 2 per i test delle finali mondiali (evento clou) che si terranno per 4 giorni a metà novembre richiamando un centinaio tra i migliori piloti di tutte le attività sportive della Lamborghini svoltesi nel mondo. La casa automobilistica sta vivendo, come ha precisato il presidente e Ad Stefano Domenicali, "un momento di grande crescita a livello di percezione e di quello che stiamo facendo con un allargamento più che doppio dello stabilimento e l'assunzione di molti giovani".


Un certo equilibrio lo detta anche il mercato equamente suddiviso tra i Paesi Europa/Area del mediterraneo, il Far East con la Cina penalizzata da un'elevata tassazione (150 vetture) e l'America (gli Usa primo cliente in assoluto con un migliaio di auto). L'Autodromo dal canto suo "non vive solo di ricordi ma di grandi iniziative - ha sostenuto il sindaco Daniele Manca - con una dimensione internazionale e una nuova relazione industriale forte e tale da farci dire: sediamoci sul futuro". L'ex ds della Ferrari ha anche smentito un possibile avvicinamento alla Formula 1 "non è una nostra priorità e abbiamo una marea di sfide che ci impongono scelte diverse e nessun team ufficiale gestito in modo diretto".
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Corriere Adriatico