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ABU DHABI – Deluso dalla Dakar, Stéphane Peterhansel si sta riscattando alla 31° Abu Dhabi Desert Challenge, la seconda tappa del World Rally Raid Championship 2022 scattata domenica. Il veterano francese è il solo pilota ad aver finora vinto anche questa prova sia in sella a una moto sia al volante di un'auto. In questa edizione della corsa dell'emirato guida la Audi Rs Q e-tron, il Suv elettrico ad autonomia estesa che aveva debuttato all''inizio dell'anno sulle dune saudite.
Dopo tre tappe, l'asso transalpino è al comando della gara con un margine di quasi mezz'ora sul ceco Martin Prokop che guida il pick-up Ford Raptor Cross Country del Benzina Orlen Team.
Il podio provvisorio è completato da Jacub Przygonski con il buggy Mini Jcw dell'X-raid team della casa britannica controllata da Bmw. Il polacco accusa un ritardo di quasi un'ora e 25 minuti dalla vetta. Solo quarto l'altro atteso francese, Sèbastien Loeb. Navigato da Fabian Lurquin, con l'Hunter della ProDrive schierato dal Bahrain Raid Xtreme viaggia a una cinquantina di minuti dalla terza posizione.
Il vincitore della Dakar, il qatariota Nasser Al Attiyah del Toyota Gazoo Racing, è sesto con l'Hilux a oltre 20 ore dalla vetta. Senza la penalità di 16 ore e 2 minuti occuperebbe la quinta posizione, a circa due ore da Loeb. Dopo tre frazioni, il britannico Sam Sunderland prova a bissare con la GasGas il successo ottenuto in gennaio alla Dakar in sella a una Ktm. Alle sue spalle ci sono l'austriaco Matthias Walkner (Ktm) e l'argentino Ken Benavides (Ktm).
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