Hamilton leader anche nel 3° turno libero, "rissa" tra Red Bull e Mercedes per il sistema DAS

Nella foto, Lewis Hamilton
E' subito "rissa" nel paddock della F1 a Spielberg. Ancora non è arrivata la prima qualifica stagionale, che già ci si accapiglia. La Red Bull...

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E' subito "rissa" nel paddock della F1 a Spielberg. Ancora non è arrivata la prima qualifica stagionale, che già ci si accapiglia. La Red Bull venerdì nel tardo pomeriggio ha presentato reclamo contro la Mercedes per l'utilizzo del DAS, il sistema utilizzato nei test di Barcellona capace di modificare la convergenza delle ruote anteriori permettendo ai piloti di muovere in avanti il volante. La Mercedes ha portato il DAS in Austria e la Red Bull lo ha contestato vivacemente. Il team principal Christian Horner, ha dichiarato: "È un sistema molto intelligente, ma la domanda fondamentale per noi è se sia conforme alle normative in quella che è un’area fondamentalmente grigia? Ovviamente, vogliamo chiarezza perché ha un impatto sul resto della stagione. È qualcosa che è stato messo fuorilegge per il prossimo anno. Ma è giusto usarlo lo stesso per quest’anno?”.


Ma la FIA, preso atto del reclamo Red Bull, lo ha rigettato. Nick Tombazis, uomo del dipartimento tecnico FIA, ha ribadito che si tratta di una configurazione di sterzo, seppur non convenzionale. "Come conclusione generale, è molto semplice affermare che il DAS sarebbe illegale, se non fosse parte del sistema di sterzo. Il principale dibattito era sul fatto che possa essere considerato parte del sistema di sterzo. I commissari hanno deciso che il DAS è parte del sistema di sterzo", si legge nel documento pubblicato in nottata dagli stewards. "I commissari considerano il DAS parte legittima dello sterzo e quindi conforme alle regole relative alle sospensioni o all'influenza sull'aerodinamica". La Mercedes, quindi, potrà continuare a utilizzare la sua innovazione per il resto del campionato, prima che venga effettivamente abolita per il 2021, come già concordato. 

Intanto, nel terzo turno libero del GP di Austria svolto stamane, un anticipo di quanto si vedrà in qualifica, ha visto prevalere le Mercedes. Lewis Hamilton ha ritoccato ulteriormente il proprio limite e se nel secondo turno di venerdì aveva ottenuto il tempo di 1'04"304, stamane ha tolto altri due decimi conquistando la prima posizione in 1'04"130. Lo segue Valtteri Bottas, anche lui in progressione rispetto a ieri. Il finlandese si è fermato sul crono di 1'04"277 chiudendo a 147 millesimi dal compagno di squadra. Tenterà lo sgambetto in qualifica?Chi preme è Max Verstappen che ha accorciato il divario dal duo Mercedes. La punta della Red Bull-Honda ha ottenuto il terzo rilievo cronometrico in 1'04"413 con una RB16 che evidenzia un fondo e un muso modificati. Alexander Albon ha rimediato tre decimi da Verstappen ed è sesto. Si conferma al vertice la Racing Point-Mercedes, quarta con Sergio Perez e ottava con Lance Stroll.

La prima Ferrari è quinta con Charles Leclerc in 1'04"703. Per la SF1000 non sembrano esserci troppe speranze di ben figurare in qualifica, il divario dalla Mercedes rimane sul mezzo secondo. Tanto. Sebastian Vettel è settimo in 1'04"851. Nella top 10 si è infilata l'Alpha Tauri-Honda di PIerre Gasly, nono, mentre la McLaren sembra indietreggiare dopo l'ottimo avvio di venerdì: Lando Norris è solo decimo mentre Carlos Sainz è tredicesimo. Fuori dai primi dieci le due Renault con Esteban Ocon undicesimo seguito da Daniel Ricciardo. Piccola soddisfazione per la Williams-Mercedes che vede George Russell sedicesimo davanti alla Haas-Ferrari di Kevin Magnussen e alle due Alfa Romeo-Ferrari, piuttosto attardate. Incidente alla prima curva per l'altra Williams, quella condotta dal debuttante Nicholas Latifi. Il canadese ha perso il controllo ed ha colpito di muso le gomme di protezione.

Sabato 4 luglio 2020, libere 3

1 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'04"130 - 21 giri
2 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'04"277 - 22
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'04"413 - 20
4 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'04"605 - 19
5 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'04"703 - 19
6 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'04"725 - 23
7 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'04"851 - 20
8 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'04"918 - 18
9 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'04"949 - 19
10 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'04"950 - 22
11 - Esteban Ocon (Renault) - 1'05"037 - 11
12 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'05"088 - 13
13 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'05"177 - 24
14 - Daniil Kvyat (Alpha Tauri-Honda) - 1'05"290 - 24
15 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'05"363 - 18
16 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'05"565 - 21
17 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'05"648 - 18
18 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'05"654 - 16

19 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'05"773 - 19
20 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'07"049 - 6 Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico