Alfa Giulia elettrica per Campionato ETCR. Ferraris firma il primo Biscione da gara a batterie

La Giulia Ferraris a batterie per l'ETCR
MILANO - Evoluzione “verde” della serie FIA WTCR, che vede impegnati molti grandi costruttori, il Campionato ETCR porterà al debutto dal prossimo febbraio una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MILANO - Evoluzione “verde” della serie FIA WTCR, che vede impegnati molti grandi costruttori, il Campionato ETCR porterà al debutto dal prossimo febbraio una nuova categoria di vetture da corsa, con carrozzeria e telaio simili a quelle del WTCR ma sistema di propulsione 100% elettrico. Accanto ai due brand che hanno aderito per il momento - Cupra Racing e Hyundai Motorsport - una terza interessante vettura sarà la Giulia schierata dalla Romeo Ferraris con il supporto tecnico della Hexathron Racing System.


Di fatto prima vettura del Biscione completamente elettrica, la Giulia ETCR sarà spinta - come tutte le auto iscritte - da batterie Wiliams Advanced Engineering, così come saranno uguali il motore, l'inverter e l'elettronica di controllo. «Pochissimi marchi nel mondo del motorsport - ha commentato Marcello Lotti, presidente di WSC Group che detiene il marchio ETCR - vantano tradizione e importanza come Alfa Romeo. Siamo felici e orgogliosi che Romeo Ferraris abbia deciso di intraprendere questo ambizioso programma che annovera un nome mitico come Giulia. L'azienda ha dimostrato il suo impegno e tanta professionalità con la Giulietta TCR, sono convinto che riusciranno a spiccare anche in questa durissima sfida». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico