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SEUL – Stoffel Vandoorne e Mercedes Eq hanno vinto i titoli mondiali dell'ottava stagione della Formula E, l'ultima con le monoposto Gen2. Il belga succede al compagno di squadra Nyck De Vries e il costruttore tedesco, che lascia il circuito, a se stesso. Il circuito elettrico ha festeggiato in Corea del Sud anche l'ePrix numero 100: solo Lucas di Grassi, alla sua ultima uscita con la Rokit Venturi perché con la Gen3 guiderà per la Mahindra, ha gareggiato in tutti.
Il resto, ossia la pole di Antonio Felix Da Costa, che non correrà più per la Ds Techeetah, e la vittoria di Edoardo Mortara (Rokit Venturi), la quarta della stagione e la sesta in carriera in Formula E, fanno quasi parte della “coreografia”.
La passerella coreana, peraltro senza il pubblico delle grandi occasioni, è tutta per la Mercedes Eq, che in tre anni con la scuderia ufficiale ha conquistato due titoli individuali e due a squadre, senza contare i successi come team ufficiale e quelli della scuderia cliente, la Rokit Venturi, che peraltro dal prossimo sarà motorizzata Maserati. Per la casa di Stoccarda, che ha ceduto la squadra alla McLaren, è stato il campionato dell'addio: Audi e Bmw si erano già congedate dal campionato nel 2021.
A Seul Mortara ha preceduto Vandoorne e Dennis, Robin Frijns (Envision, che impiega ancora la monoposto Audi) e l'altro pilota della Andretti (che utilizza sempre l'auto Bmw), Oliver Askew. Nella generale assoluta, il nuovo campione del mondo ha preceduto Mitch Evans (Jaguar Tcs) partito tredicesimo e arrivato settimo, e lo stesso Mortara. Nella lotta per il titolo a squadre Mercedes si è tenuta alle spalle il team cliente Rokit Venturi e la Ds Techeetah.
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