Ford sempre in “pole position” per sensibilizzare i giovani sulla sicurezza stradale

Ford sempre in “pole position” per sensibilizzare i giovani sulla sicurezza stradale
MILANO - Ovale blu in pole position nella gara per sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza stradale. Nel 2018 l'impegno Ford in questo settore, considerato...

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MILANO - Ovale blu in pole position nella gara per sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza stradale. Nel 2018 l'impegno Ford in questo settore, considerato prioritario tra le attività di responsibilità sociale d'impresa della filiale italiana, che attraverso numerose iniziative – integrate nel progetto non a caso battezzato «Safe & Educational» – ha coinvolto in tutto il Paese opltre 1.200 ragazzi.


L'occasione per fare il punto su questo impegno è stata offerta dalla partecipazione al convegno «Alcol e Droghe 4.0. La tecnologia al servizio della sicurezza stradale», organizzato nell'ambito di «BergamoScienza», che ha consentito a Ford di tracciare una sorta di bilancio di queste iniziative che hanno avuto anche un risvolto tecnologico significativo nelle speciali tute (le «suits» Drink driving, Drug driving, Hangover) sviluppate da Ford in collaborazione con i ricercatori tedeschi del «Meyer-Hentschel Institute».

Una volta indossate, queste tute offrono una simulazione estremamente realistica delle condizioni psicofisiche alterate dall'alcol o dalla droga, capaci di compromettere la visione, la percezione dei rischi e la capacità di reagire con la necessaria rapidità a eventuali sensazioni d'emergenza. La tuta Hangover con il suo peso di 17 kg offre una fedele dimostrazione dei postumi di una notte brava, grazie anche alle cuffie che completano l'equipaggiamento e che con i loro effetti acustici stimolano l'ipersensibilità tipica dell'emicrania «post-bagordi».


A corredo di queste lezioni pratiche non si può dimenticare il Dsfl, ormai diventato una sorta di «marchio di fabbrica» dell'impegno sociale Ford. L'acronimo di «Driving skills for life» individua i corsi gratuiti di educazione alla sicurezza lanciati nel 2013 e che quest'anno, concentrandosi su Roma e per la prima volta su Torino con la partecipazione di 580 ragazzi, ha portato a 8 il numero della città finora toccate dall'iniziativa. Trecento, infine, sono i ragazzi che hanno partecipato allo spettacolo «Giovani spiriti sulla strada», organizzato da Prevenzione Teatro con il supporto dell'ovale blu.

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Corriere Adriatico