SYDNEY - La Ferrari potenzia la sua presenza in Australia e Nuova Zelanda, portando da cinque a nove le sue concessionarie, per avvantaggiarsi di un mercato «che non...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Ferrari è sulla cresta dell’onda in Australia e Nuova Zelanda, con il raddoppio delle vendite dal 2013, quando ha assunto il controllo della distribuzione nell’area. Lo scorso anno ha venduto 210 auto e nel suo piano di espansione ha aperto nuove concessionarie a Sydney, a Melbourne, nella Gold Coast del Queensland e a Auckland in Nuova Zelanda. Il modello predecessore dalla Portofino, la California, «è stato uno dei modelli di maggiore successo nella storia della Ferrari», ha detto Appleroth. Con più potenza e una completa riprogettazione la Portofino, con la sua «eleganza attenuata» potrà attrarre l’interesse degli australiani che amano «il lusso a piedi nudi».
Le consegne inizieranno verso la fine del prossimo anno, prezzo di partenza 389.888 dollari australiani (circa 253 mila euro). In arrivo anche il nuovo modello di punta della Ferrari, il 218 Superfast, che ha un motore V12 da 6,5 litri, prezzo di partenza 610.00 dollari australiani (circa 390 mila euro). La popolazione degli ultra facoltosi in Australia, con patrimoni sopra i 30 milioni di dollari Usa, di circa 2700, è tra quelle di più rapida crescita nella regione, ha detto il capo di Ferrari Australasia. Altre 232 mila persone hanno patrimoni sopra i 5 milioni di dollari Usa. «Vi è stata molta ricchezza generata in Australia, specialmente negli ultimi cinque-otto anni e nelle industrie aperte ai più giovani: costruttori e agenti immobiliari e operatori di nuovi settori specialistici. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico