MONTREAL - Una Ferrari un "pò nuova" ed una Mercedes apparentemente vecchia. Il Gran Premio di Formula 1 del Canada accende i motori con le parole dei due...
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«Rispetto allo scorso anno abbiamo una nuova macchina e anche l’approccio è ovviamente diverso. È difficile fare previsioni su questo weekend. Molto può dipendere da quello che le altre squadre faranno qui e dal tempo, visto che potrebbe piovere. La pista è un pò diversa dalle altre, ma pensiamo che il motore qui possa giocare un ruolo rilevante. Quindi, vedremo a che livello siamo. Abbiamo portato qualche novità qui, come del resto sono sicuro che tutti facciano in qualche fase della stagione». I piloti della sono arrivati al Circuito Gilles Villenueve a Montreal questa mattina - nel caso di Seb, in bicicletta - ed ora si preparano ad affrontare la sfida su una delle poche piste ‘supervelocì rimaste in calendario. «Finora - aggiunge il pilota tedesco della Rossa - la macchina è andata bene sui rettilinei e ciò dovrebbe aiutare. Ci sono dei punti un pò insidiosi, ma questa pista mi piace. Diversamente da Monaco, che non è il posto migliore per fare sorpassi, penso che dovrebbe essere diverso qui. Comunque, gli pneumatici giocano un ruolo maggiore quest’anno. Finora abbiamo fatto un buon lavoro, ma la strada da fare è ancora lunga».
A sentire invece le parole di Hamilton al box Mercedes risalta che la sua monoposto non avrà a disposizione il nuovo motore previsto per questo weekend, il cui esordio è stato rimandato a Le Castellet tra due settimane. «Naturalmente alcuni altri, forse Ferrari e Renault - afferma l’inglese - dovrebbero portare degli aggiornamenti al motore, questo è un circuito in cui la potenza conta, quindi sicuramente la nuova Power Unit qui era il nostro obiettivo e ci avrebbe aiutato. I ragazzi hanno lavorato il più possibile, però abbiamo dovuto prendere una decisione sensata, quella di non portarla qui, che sicuramente è una sfortuna». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico