Fca: Melfi festeggia 25 anni, tra più innovativi nel mondo. Inaugurato nel 1994, ora ha 7.300 dipendenti

Lo stabilimento Fca di Melfi dove vengono prodotte la 500X e la Jeep Renegade
MELFI - L'impianto Fca a Melfi (Potenza) "con il recente investimento di oltre un miliardo di euro, è una delle fabbriche automotive più innovative in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MELFI - L'impianto Fca a Melfi (Potenza) "con il recente investimento di oltre un miliardo di euro, è una delle fabbriche automotive più innovative in Italia e nel mondo". E' uno degli elementi emersi durante una tavola rotonda organizzata dal Gruppo, in collaborazione con The European House Ambrosetti, in occasione delle celebrazioni per i 25 anni dell'inaugurazione, nell'ottobre 1994. Lo stabilimento lucano si sviluppa in un'area di oltre due milioni di metri quadrati, all'interno della quale circa 7.300 dipendenti diretti "sono impegnati nella produzione di vetture strategiche per il Gruppo: la 500X e la Jeep Renegade, esportate oggi in oltre cento Paesi, a cui si sta aggiungendo la Jeep Compass".


Durante la tavola rotonda è stato anche evidenziato che "in base agli ultimi dati regionali a disposizione, lo stabilimento contribuisce per il 18,7% al valore aggiunto totale dell'industria in Basilicata" e che "dal 1991 al 2018 le esportazioni della regione sono passate da 126 milioni di euro a oltre quattro miliardi di euro (+3.074%) soprattutto grazie al contributo degli autoveicoli". Nel 2015, inoltre, è stata creata la Melfi Plant Academy: "Un laboratorio - è stato ribadito - interamente dedicato alla ricerca e test di nuove soluzioni che permettono di migliorare l'efficienza dell'intero sito produttivo e di renderlo 'flessibile' rispetto all'introduzione di nuove tecnologie".

Alfredo Leggero (Head of Manufacturing Mass Market Brands Emea Region Fca Italy e Ceo Fca Melfi) ha sottolineato di "credere fortemente che lo sviluppo delle competenze e la valorizzazione dei talenti siano fattori fondamentali di competitività e di differenziazione nel Manufacturing. Per questo motivo abbiamo creato e sviluppato la Plant Academy, mettendola al centro della nostra organizzazione. La Plant Academy, in coerenza con il paradigma della learning organization - ha proseguito - è incentrata sulla creazione e condivisione di conoscenza, come ad esempio le tecnologie dell'Industria 4.0, e sullo sviluppo della leadership in nuovi contesti tecnologici. Essa contribuisce così al raggiungimento degli obiettivi di business e alla creazione di valore per l'Azienda. È quello che noi definiamo Education for Business, una formazione multiforme e finalizzata che utilizza strumenti digitali e simulazioni di processi produttivi. L'Academy - ha concluso - contribuisce alla motivazione delle persone, stimolando costantemente la generazione di idee innovative attraverso l'utilizzo di forme di pensiero divergente".


Secondo Cetti Lauteta (responsabile dello Scenario Sud e Project Leader del Think Tank Basilicata di The European House - Ambrosetti", l'Academy di Melfi "rappresenta una vetrina internazionale, non solo per il Mezzogiorno, ma per il Paese. Ricordo però che proprio dal Sud deve partire un vasto programma, chiaro ed efficace, per la realizzazione e la moltiplicazione degli investimenti e che la Basilicata ha la grande opportunità di utilizzare tutte le risorse che oggi ha a disposizione per costruire un futuro più inclusivo e sostenibile, soprattutto per i giovani".  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico