CORTINA - La splendida Alfa Romeo Giulietta Ti classe 1961 di Giovanni Moceri e Daniele Bonetti ha vinto l'edizione 2016 della Coppa d'Oro delle Dolomiti 2016. Al secondo...
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La vittoria è arrivata dopo due giorni di gara molto combattuti lungo le splendide strade dei passi dolomitici, una prova di regolarità che ha visto una lotta al vertice con continui scossoni in classifica. "Sono particolarmente contento di questo successo, - ha dichiarato Moceri - perché conseguito su una macchina italiana, l'Alfa Romeo Giulietta TI del 61, a differenza delle mie due precedenti affermazioni alla Coppa d'Oro delle Dolomiti conseguite con una Porsche Speedster prima e una Bmw 328 poi.
Questo successo assume maggiore importanza perché conquistato su un'auto che non guido abitualmente, visto che la mia macchina ha subito un guasto durante una recente manifestazione. Questo weekend è stato ottimo - ha continuato Moceri - abbiamo condotto la gara praticamente dall'inizio, l'organizzazione è stata perfetta. Rivolgo un ringraziamento alla mia scuderia Loro Piana Classic ed al mio navigatore Daniele Bonetti con cui c'è un ottimo affiatamento". Questo successo segue di pochi mesi il trionfo conseguito da Moceri e Bonetti su Fiat 508 C del 1939 a Palermo in occasione della edizione numero 100 della Targa Florio.
Grande soddisfazione espressa durante la premiazione a Cortina non solo da tutti i concorrenti, ma anche dal presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani: "Quattro anni fa noi dell'Automobile Club d'Italia abbiamo pensato che non potessimo esimerci dal sostenere il collezionismo di auto storiche. Vorremmo rompere certe situazioni e pensiamo che i collezionisti non debbano pagare per il riconoscimento di un diritto. Aci Storico deve essere il punto di riferimento dei collezionisti". Ed ha aggiunto :"Grazie ad Alessandro Casali abbiamo avuto una edizione della Coppa d'Oro ricca di emozioni". Durante la gara era stato assegnato a Giordano Mozzi il premio Adrenaline 24 H destinato al vincitore della classifica delle prove notturne di venerdi sera.
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Corriere Adriatico