OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Lusso e non solo. L’elettrificazione spinge Bmw a continuare a presidiare quasi ogni segmento del mercato auto. Il top di gamma è la nuova ammiraglia, la i7, che il Ceo dalla casa bavarese Oliver Zipse ha definito «la migliore auto al mondo» al ritorno da Palm Springs, dove la limousine è stata fatta guidare per la prima volta ai giornalisti del settore. Il manager ha fatto sapere di volersi allontanare da quei clienti, e sono molti, che non possono permettersi una vettura elettrica da quasi 150.000 euro. La conversione non giustifica scelte radicali: «Anche per chi si considera un costruttore premium – ha chiarito – sarebbe sbagliato abbandonare il segmento con i prezzi più bassi, che sarà il cuore delle attività del futuro. Noi non lo lasceremo». La classe di prezzo cui fa riferimento Zipse, va detto, per altre case automobilistiche sfiora i listini massimi. Bmw ha bilanci floridi e malgrado una leggera contrazione dei volumi globali (-0,9% nel terzo trimestre, 588.000 auto), i ricavi sono aumentati del 35,7%. I conti dei primi nove mesi sono peraltro difficilmente paragonabili a quelli del 2021 per via di voci “straordinarie”, come i volumi della joint venture cinese Bmw Brilliance Automotive.
Il Regno di Mezzo è il grande mercato di sbocco della nuova gamma 7, della berlina in particolare, il cui passo è stato ulteriormente allungato.
Nel suo percorso di “svolta” verso l’elettrificazione, Bmw non abbandona nemmeno i Suv, che continuano a piacere ai clienti e che continuano a garantire profitti. Per la X7 a zero emissioni ci sarà da attendere, ma il costruttore ha anticipato il debutto della prima declinazione plug-in ad alte prestazioni, la XM da 653 cv che costituisce anche il primo abbinamento di un motore V8 alla tecnologia alla spina all’interno del gruppo. Nel frattempo ha già lanciato iX da 516 cv, il fuoristrada nato per essere elettrico e accreditato di un’autonomia fino a 630 chilometri. La conversione ha riguardato anche modelli più accessibili, ossia i modelli più compatti della gamma, disponibili come “i”, la lettera che identifica le emissioni zero. Si tratta dei Suv X1 e X3, offerti con motori elettrici con listini almeno relativamente più accessibili: il modello più compatto, la iX1, si può avere a partire da 55.000 euro.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico