Bezzecchi: «Dedico la vittoria a Momesso». Bagnaia «La caduta è colpa mia, ma di certo non mollo»

Marco Bezzecchi e Pecco Bagnaia
«Sono molto contento, è stata una gara lunga e dura. Dopo la sprint race di ieri, oggi volevo riscattarmi. Sono partito bene, ho preso la testa subito, ho tenuto un...

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«Sono molto contento, è stata una gara lunga e dura. Dopo la sprint race di ieri, oggi volevo riscattarmi. Sono partito bene, ho preso la testa subito, ho tenuto un ottimo passo e sono stato tutt’uno con la moto. Dedico la vittoria ad un mio amico, Filippo Momesso che è scomparso pochi giorni fa». Queste le parole di Marco Bezzecchi, dopo il trionfo nel Gp dell’India. Il pilota romagnolo del team VR46 ha dedicato il successo a Filippo Momesso, motociclista trevigiano deceduto pochi giorni fa a soli 24 anni nella sua casa di Trento.

«Colpa mia, ho fatto un errore ma ero al limite. Ho chiesto scusa alla squadra. Non siamo riusciti a trovare la quadra in questo weekend». Lo ha detto Francesco Bagnaia dopo la caduta nel Gp dell’India. «Gli altri avevano una gomma diversa, noi abbiamo optato per una più dura e stava andando bene. Poi è bastata una piccola sbavatura: ho frenato forte e, quando mi si sono riallineate le ruote, l’ho persa - ha spiegato il pilota Ducati a Sky Sport -. Abbiamo accettato il rischio: sono due gare che perdiamo punti, era importante stare davanti e questa era la soluzione. In ogni caso non mollo... torneremo dove dobbiamo essere».

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Corriere Adriatico