ANCONA - Trivellazioni, esposto alla Procura della Repubblica per le piattaforme. Il Movimento 5 Stelle presenterà un esposto...
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Il Movimento 5 Stelle presenterà un esposto alle procure della Repubblica di Ancona e Roma riguardo alle piattaforme che saranno installate a breve al largo di Ancona per attività estrattive.
«Ormai è palese - afferma l'on. Patrizia Terzoni, che ha sollevato la questione con altri deputati del M5S -: il governo vuol far diventare il mare Adriatico il 'salottò delle grandi compagnie. Uno scenario inaccettabile: mentre in altri paesi le piattaforme vengono mandate in pensione, da noi si concedono autorizzazioni a cascata calpestando ogni norma e regola». «In merito ai due 'blocchì dai nomi Bonaccia SW e Clara SW, i quali dovrebbero essere installati a breve a poche miglia da Ancona, la documentazione di Valutazione di impatto ambientale - spiega Terzoni - prevede diverse prescrizioni: in parole povere, prima di 'piazzarè le piattaforme ci sono alcuni lavori e accorgimenti ai quali bisogna provvedere in via preventiva. Ebbene, sulle verifiche di ottemperanza in merito a queste operazioni, si è finora provveduto soltanto in minima parte. Considerando che parliamo di due strutture da quattro pozzi ciascuna, le quali prevedono lo scarico a mare di acque di strato per 30 mc/giorno con rischi di inquinamento notevoli, abbiamo deciso come Movimento 5 Stelle di presentare un esposto alle procure della Repubblica di Ancona e Roma». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico