La promessa di Renzi a Macerata «Ricostruiremo anche il futuro»

L'arrivo del premier Renzi a Macerata
MACERATA - «Non sarà solo una ricostruzione di mura e di abitazioni, ma anche per il futuro di questa regione». Lo ha detto il premier Matteo Renzi in un...

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MACERATA - «Non sarà solo una ricostruzione di mura e di abitazioni, ma anche per il futuro di questa regione». Lo ha detto il premier Matteo Renzi in un incontro con i sindaci dei Comuni colpiti dal terremoto a Macerata. Renzi ha soprattutto cercato di rassicurarli sulla gestione dell'emergenza e sulla ricostruzione. Per le scuole, il premier ha invitato i sindaci a confidare in senso assoluto sulla soluzione di tutti i problemi perché i finanziamenti, ha ribadito, ci sono. Entro 15 giorni saranno emanati nuove ordinanze e provvedimenti.


 La vera questione è fare presto: questo è il tema dei temi. Lo ha detto il premier Matteo Renzi nell'incontro, svoltosi a porte chiuse, avuto questo pomeriggio a Macerata, al teatro Don Bosco, con i sindaci e gli amministratori dei Comuni marchigiani colpiti dal terremoto, presenti il commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e il capo della protezione civile Fabrizio Curcio. Ha aperto i lavori il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, che ha fatto un quadro della situazione. Tra le questioni più urgenti sollevate dai sindaci, la necessità di accelerare le verifiche sull'agibilità delle abitazioni e degli edifici pubblici danneggiati dal sisma. «Bisogna dare certezze - ha detto ad esempio il sindaco di Ascoli Castelli - a chi oggi è fuori casa». Secondo quando riferiscono gli amministratori che hanno partecipato all'incontro, il premier ha dimostrato consapevolezza della vastità dei danni riportati nelle Marche. L'incontro è poi proseguito con gli interventi di Errani e Curcio, che hanno illustrato alcune soluzioni tecniche per quanto riguarda problemi specifici delle varie aree. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico