ANCONA - Il 25% dei marchigiani tra i 18 e 69 anni fuma, il 21% ha smesso di farlo, e il 54% è non fumatore. La media di fumo è di 12 sigarette al giorno,...
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Ne emerge che l'abitudine al fumo è più diffusa fra i più giovani, in particolare fra i 18 e 34 anni, e si riduce con l'età. È più frequente fra gli uomini (28%) rispetto alle donne (22%) e fra le persone più svantaggiate economicamente (36%). Fumano meno le persone più istruite (21% tra i laureati). Nel periodo 2008-2015 la quota di fumatori tra i 18 e 69 anni si è ridotta dal 30 al 24%. Si fuma di più nelle regioni del Centro Sud d'Italia, in particolare Umbria, Lazio e Campania, mentre le Marche si collocano fra le regioni con prevalenza di fumo significativamente più bassa del valore medio nazionale (25% contro 27%). Il divieto di fumo nei luoghi pubblici e di lavoro viene genericamente rispettato dal 90% degli adulti, una percentuale nazionale che corrisponde a quella regionale. Sono libere dal fumo l'80% delle abitazioni marchigiane, l'85% fra le famiglie che hanno bambini in casa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico