ANCONA - Treno Ic 534 da Roma ad Ancona cancellato a Nocera Umbra. Viaggiatreno, la App di Trenitalia che fotografa lo stato dei treni, è impietosa: dopo aver accumulato un...
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Partenza alle 9.35 da Termini con arrivo previsto ad Ancona alle 13. Fino a Terni nessun problema. Poi l'inizio dell'odissea. A Spoleto arrivo con mezzora di ritardo. Il treno si ferma più volte per presunti cali di corrente: un disagio non da poco anche perché si blocca l'aria condizionata. Un'ora di sosta dove - si lamentano i passeggeri - non ci sono comunicazioni se non un laconico altoparlante che parla di «problemi tecnici e di tecnici al lavoro».
Da Spoleto la situazione precipita: velocità bassissima, aria condizionata che va e che viene. Un'ora e mezzo di ritardo. A Foligno i passeggeri delle carrozze 2 e 3 vengono trasferiti alla 7 e 8 e, nel tempo di fare la manovra, hanno la possibilità di rifocillarsi. Si riparte ma il treno - ormai con duecento minuti di ritardo, testimoniati anche dal display alla stazione di Ancona - procede ancora a rilento. Poi un altro blocco con coseguente sosta in mezzo alla campagna, con una temperatura insopportabile. Niente bar, nessuna possibilità di ristoro.
Alle 15 l'arrivo a Nocera Umbra dove la corsa finisce ma il tormento no. I passeggeri non vengono fatti scendere subito. Secondo quello che viene riferito ci sono problemi di sicurezza (la fermata non è prevista) e serve il permesso della centrale operativa. Ci sono scene di panico vere e proprie, con professionisti che si dicono pronti a denunciare Trenitalia per sequestro di persona.
I passeggeri vengono infine "rilasciati" e instradati per Ancona sul Regionale 2324 che ha "appena" dieci minuti di ritardo. Arrivo previsto ad Ancona, in un primo momento alle 17.46, poi alle 17.38, infine "addirittura" con tre minuti di anticipo: per chi è partito alle 9.35 un'autentica beffa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico