ANCONA - Il piccolo Samuel, salvo, in ospedale a Pescara. Resta il giallo della sorte dei genitori: i loro nomi non sono nella lista della prefettura di Teramo tra i...
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Che si è illuminata nella giornata di ieri quando sono iniziate ad arrivare dall'Abruzzo le notizie su alcune persone ancora in vita sotto il cumulo di neve e macerie. Dapprima tre, poi cinque, undici secondo le fonti. Le difficoltà di comunicazione e il pericolo in cui i soccorrtiori sono stati costretti ad operare hanno reso molto difficile avere certezze. Al punto che, nel pomeriggio, è scoppiata la rabbia dei familiari dei dispersi.
Poco dopo le 14, la conferma che Samuel, il bambino di 7 anni di Osimo, è vivo. Seguita a ruota dalla conferma, data dal sindaco di Osimo Simone Pugnaloni, che i genitori ce l'avevano fatta. La doccia fredda in serata quando i loro nomi, però, non sono apparsi nella lista diffusa dalla prefettura di Pescara. Intanto Samuel è stato trasferito all'ospedale di Pescara. Le sue condizioni sono buone. Le ricerche degli altri dispersi continuano.
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Corriere Adriatico