ANCONA - E' nata Bioculture, l’unica guida digitale delle Marche a piedi. Bioculture è l'applicazione gratuita in lingua inglese disponibile per dispositivi iOS e...
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Un prezioso aiuto unico nel suo genere per trovare le gemme nascoste del turismo marchigiano.
Il concetto di fondo dell'app, sviluppata da Antonio D’Elisiis e Pietro Spagnolo, ha attirato il pubblico anglosassone, da sempre incline al turismo nella nostra Regione, perciò il team di Artwalks ha organizzato per i giorni 27 e 28 maggio un press trip sulle orme degli artisti Bioculture con quattro giornalisti britannici: Clarissa Hyman, pluripremiata scrittrice e vicepresidente della prestigiosa associazione britannica dei critici enogastronomici “The Guild of food writers”; Chris Allsop, food e travel blogger e giornalista della rivista “Italia! Magazine”; Rozie Apps del magazine internazionale “Permaculture”; e Rupert Parker, giornalista di Huffington Post conosciuto con lo pseudonimo di “Planet Appetite”.
Si partirà il 27 mattina con la visita a Offida e al ristorante “Osteria Ophis” dello Chef stellato Daniele Citeroni Maurizi e alle cantine Terroir Marche dell’area picena: PS Winery, Valle del Sole, Fiorano e Aurora, per poi proseguire verso i monti Sibillini, dove i giornalisti verranno ospitati negli agriturismi “Il Vecchio Tasso” di Smerillo e “Le Borrette” di Sarnano e presso il presidio slow food “La Conca” di Smerillo per la cena.
Giovedì 28 maggio si viaggerà fino a Camerino (dove la delegazione anglosassone verrà accolta dalle autorità locali) e Matelica, con visita alla Cooperativa Apicoltori Montani e sosta presso l’agriturismo “Pietra Maula” di Castelraimondo. La giornata si concluderà passando da Matelica a Elcito, dove i giornalisti incontreranno gli artisti Fabrizio Carotti, Alessio Ballerini, Giacomo Giovannetti, Silvia Barchiesi e l’ideatore del progetto Federico Bomba all’interno dell’abitazione di alcuni dei sei abitanti del borgo.
Il progetto Bioculture che ha portato artisti provenienti da tutta Europa a percorrere i sentieri marchigiani per raccontare attraverso opere d’arte digitali le esperienze vissute nel viaggio è frutto di oltre un anno di lavoro dell’organizzazione Sineglossa Creative Ground, che si occupa di mettere in connessione in maniera innovativa gli artisti con le imprese, e della partnership di molti enti tra cui Regione Marche, Enit, Terroir Marche e Pepelab.
Prossimamente si prevede la pubblicazione dell’app in italiano.
UN APPROFONDIMENTO SULL'APP
TRAMITE BIOCULTURE SI PUÒ:
- Scoprire un range completo di itinerari da percorrere a piedi attraverso Le Marche ed esplorarli grazie al GPS e alle mappe integrate;
- Soffermarsi lungo il percorso per godere delle meraviglie naturali, artistiche e architettoniche segnalate nella mappa;
- Pianificare i pernottamenti, i pranzi e le cene scegliendo tra agriturismi e ristoranti selezionati con un’attenzione al turismo responsabile;
- Scoprire le cantine vitivinicole biologiche del consorzio Terroir Marche, conoscere la loro filosofia di vita sostenibile e i loro vini biologici;
- Godere, sia da casa che lungo il tragitto, delle più di 200 opere d’arte digitali ispirate alla camminata e realizzate per Bioculture che includono opere: di performer/videoartist, paesaggisti sonori, storyteller e illustratori;
- Conoscere i borghi toccati dal percorso attraverso delle originali e divertenti descrizioni create appositamente per Bioculture.
L’app è divisa in tre sezioni: Art, Walks and Wine:
ART contiene i progetti degli artisti che hanno camminato con Bioculture, con delle brevi biografie e le informazioni sulle opere digitali create per l’esperienza:
- l’audiolibro "Fairytales for Wanderers", una raccolta di racconti brevi e poesie sulle Marche firmata dalla pluripremiata storyteller inglese Rachel Rose Reid;
- l’lp musicale “Beautiful Ground” del sound artist Alessio Ballerini, ispirato dai suoni delle campagne e dei borghi attraversati, e le interviste agli abitanti registrate lungo il percorso;
- i video-ritratti delle comunità locali filmati dall’artista visivo Fabrizio Carotti con le incursioni della performer Simona Sala;
- le illustrazioni digitali di Giacomo Giovannetti, che rilegge il territorio da una nuova prospettiva esotica e meticcia.
WALKS è costruita attorno a un sistema di navigazione basato sulla mappa che comprende le 19 tappe dell’itinerario di Bioculture.
Ogni tappa contiene tempo di percorrenza e kilometraggio e tutte le informazioni sull’area geografica, con il suo background storico e archeologico, i suggerimenti sui sentieri dell’arte locale e sui paesaggi, così come una presentazione dettagliata delle 24 strutture ricettive – agriturismi, ristoranti e cantine – coinvolti nel progetto.
Attraverso il menù a tendina in basso è possibile selezionare e deselezionare i 3 filtri corrispondenti ad agriturismi e cantine vitivinicole, punti di interesse naturali/architettonici e opere d’arte digitali, in modo da scegliere cosa visualizzare nella mappa in base alle proprie esigenze.
WINE&Hospitality guida l’utente in un tour virtuale attraverso sette cantine biologiche marchigiane e i loro eccezionali vini. La sezione fornisce informazioni dettagliate sulla realtà di Terroir Marche, il consorzio di vignaioli naturali attivo nella salvaguardia della viticoltura biodinamica e organica sul territorio e nella promozione di un modello di economia sostenibile.
La stessa, inoltre, contiene una panoramica di tutti gli agriturismi e i ristoranti selezionati per far scoprire, lungo il percorso, la migliore enogastronomia della Regione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico