Incidente sulla piattaforma: crolla la gru Un operaio morto e altri due feriti

PESARO – Un grave incidente è accaduto sulla piattaforma Barbara F, una sessantina di miglia al largo di Pesaro: un operaio morto in mare e due feriti. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PESARO – Un grave incidente è accaduto sulla piattaforma Barbara F, una sessantina di miglia al largo di Pesaro: un operaio morto in mare e due feriti.




A quanto si apprende da parte di Eni, una gru che stava effettuando operazioni di carico si sarebbe staccata dalla struttura finendo in mare. Nella caduta la gru avrebbe colpito un’imbarcazione, ferendo due addetti, mentre l’operatore della gru, un abruzzese di origine molisana di 63 ani, si è inabissato con la struttura.
 

Il suo corpo è stato trovato qualche ora dopo a circa 70 metri di profondità, ancora dentro la cabina della gru. I due feriti sono stati portati all'ospedale di Torrette: un 52enne presenta frattura esposta di femore, fratture multiple del bacino, frattura vertebrale, le condizioni emodinamiche sono stabili, verrà operato d'urgenza per la stabilizzazione delle fratture, la prognosi è riservata, attualmente non è in pericolo di vita; il suo collega di 47 anni, presenta trauma cranico con ampia ferita lacero contusa del cuoio capelluto, trauma toracico con fratture costali; la prognosi è di trenta giorni, non è in pericolo di vita.

La struttura è stata posta sotto sequestro dalla procura di Ancona che ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. Sul posto, che si trova in acque internazionali, è intervenuta per le ricerche la capitaneria di Ancona. Alle ricerche hanno partecipato anche i sommozzatori dei vigili del fuoco. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico