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ANCONA - Prima il freddo dalla Russia, poi pioggia e neve. Cederà infatti spazio progressivamente entro Natale l'anticiclone lasciando così spazio al passaggio di una perturbazione atlantica che provocherà un peggioramento soprattutto sulle regioni tirreniche. Ma vediamo le previsioni di Lorenzo Bardellino, esperto di 3bmeteo.com, per 24, 25 e 26 dicembre.
VIGILIA DI NATALE
Si avvicina una perturbazione atlantica responsabile di un progressivo peggioramento su Liguria, regioni tirreniche centro-settentrionali, con piogge in intensificazione e in estensione anche alla Val Padana e Friuli Venezia Giulia, seppur ancora deboli ad eccezione della Liguria. Un po' di neve in arrivo sulle Alpi centro-occidentali oltre i 1500 metri. Più soleggiato su isole maggiori, adriatiche e Meridione.
NATALE
Perturbazione in transito su parte d'Italia con coinvolgimento soprattutto delle regioni centro-meridionali, specie tirreniche, con piogge e rovesci, mentre le precipitazioni andranno attenuandosi su gran parte del Nord, salvo qualche pioggia più probabile tra Liguria e bassa Val Padana e residue deboli nevicate sulle Alpi dalle quote medie. Più asciutto sulle regioni adriatiche e su quelle ioniche, con probabili schiarite. Temperature in ulteriore aumento e ventilazione tesa dai quadranti meridionali.
SANTO STEFANO
La perturbazione si allontana verso est dall'Italia, ma sarà ancora in grado di dar luogo ad una certa instabilità sulle regioni tirreniche, con piogge e rovesci sparsi in graduale attenuazione. Schiarisce al Nord, rimane in prevalenza asciutto su adriatiche e soprattutto sulle zone ioniche.
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