Ricostruzione, l'Unione Europea sblocca finanziamenti per 1,2 miliardi

Ricostruzione, l'Unione Europea sblocca finanziamenti per 1,2 miliardi
ANCONA - Alloggi temporanei, infrastrutture, recupero dei beni storici e culturali. L’Europarlamento ha sbloccato nelle scorse ore lo stanziamento di 1,2 miliardi in aiuti...

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ANCONA - Alloggi temporanei, infrastrutture, recupero dei beni storici e culturali. L’Europarlamento ha sbloccato nelle scorse ore lo stanziamento di 1,2 miliardi in aiuti comunitari per riparare i danni causati dai terremoti nel centro Italia nel 2016 e nel 2017. I fondi verranno suddivisi fra i 140 Comuni nel cratere di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio e verranno attinti dal Fondo di solidarietà per le operazioni di ricostruzione, di emergenza e di bonifica e per la protezione dei monumenti. L’Italia ha già chiesto un anticipo di 30 milioni di euro (importo massimo possibile) che è stato concesso dalla Commissione europea il 29 novembre 2016 e versato integralmente.

Il Parlamento ha dato il via libera allo stanziamento di 1.196.797.579 euro dal Fondo di solidarietà della Ue con 658 voti favorevoli, 6 contrari e 26 astensioni. David Sassoli, vice presidente del Parlamento Europeo: «L’Europa ha dato prova di sensibilità e solidarietà. Si tratta di una decisione senza precedenti, frutto della ottima collaborazione tra le istituzioni ed i governi europei». Soddisfatto anche il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo: «Ringrazio i Parlamentari europei del nostro Paese che si sono impegnati per il raggiungimento di questo importante risultato, frutto di una proficua collaborazione tra parlamento Europeo, Governi nazionali e istituzioni locali». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico