Marche, le Due Sorelle entrano tra le 13 spiagge più belle d'Italia

Marche, le Due Sorelle entrano tra le 13 spiagge più belle d'Italia
ANCONA - Anche quest’anno le Marche trovano posto nella classifica delle spiagge più belle d’Italia. Una posizione di...

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ANCONA - Anche quest’anno le Marche trovano posto nella classifica delle spiagge più belle d’Italia.






Una posizione di prestigio conquistata grazie al concorso “La più bella sei tu”, il contest di Legambiente lanciato sul web per eleggere il lido più bello dell’estate. Tra le 13 spiagge del cuore scelte dal popolo web troviamo la spiaggia delle Due Sorelle di Sirolo, ancora selvaggia e incontaminata, simbolo della Riviera del Conero e così denominata per i due scogli gemelli che emergono dal mare.



“La presenza delle Due Sorelle tra le spiagge più belle d’Italia è un legittimo riconoscimento che premia il lavoro del Parco Conero e del Comune di Sirolo - commenta Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -. Ed è proprio per la sua eccellenza e per il fatto che è un territorio promosso sui migliori circuiti turistici che è fondamentale una gestione speciale, attenta alla conservazione di questo angolo di natura e orientata ad una fruizione sostenibile. Offrire la possibilità di godere di uno dei tratti di costa più belli delle Marche, significa ampliarne l’offerta ad una fruizione “intelligente” anche attraverso il ripristino dell’accesso da monte in uno dei percorsi più affascinanti della nostra Regione, purtroppo precluso da uno specifico divieto dal 2005. Sono davvero troppi dieci anni per superare una situazione d’emergenza e purtroppo trascorsi senza porsi l’obiettivo di ripristinare la percorribilità di un sentiero dalla straordinaria valenza ambientale, culturale e turistica. Inoltre, siamo convinti che l’istituzione dell’area marina protetta del Conero rappresentare anche per le Due Sorelle una prospettiva di crescita sana nel totale interesse dei cittadini, del territorio e dell’economia locale. L’area protetta darebbe l’opportunità di far crescere la sensibilità sui temi ambientali, che sono strategici in un territorio come il Conero, invece che lasciare spazio ad una gestione che per ora si affida ad un turismo di massa, senza verificare l’effettività compatibilità tra i flussi attuali e la delicatezza di questo scenario naturale. Il mare, la spiaggia e le Due Sorelle sono un mondo di bellezza unica da proporre in tutte le sue sfaccettature, uscendo da un uso consumistico di balneazione mordi e fuggi. Con queste prospettive vogliamo guardare avanti - conclude Legambiente -, con l’augurio che il riconoscimento attribuito sia un’occasione importante e proficua per guardare questo territorio con occhi nuovi e capaci di futuro, mettendo al primo posto la sostenibilità ambientale per dare speranza, generare sana economia e qualità per tutta la nostra Regione”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico