ANCONA - Sostenere i genitori che lavorano con un buono-servizio per gli asili nido, puntando sulle risorse del Fondo sociale europeo (Fse). È l'obiettivo di una...
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A disposizione c'è un milione di euro, che verrà erogato sotto forma di buono per accedere ai servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni). Beneficiarie saranno le famiglie con minori a carico. I genitori dovranno essere occupati e con un Isee non superiore ai 25.000 euro. Il valore del buono sarà in proporzione al costo effettivo della retta e, comunque, non superiore ai 200 euro mensili e di durata equivalente a 10 mensilità. Le domande andranno presentate alla Regione, attraverso la piattaforma Siform, per stilare la graduatoria degli aventi diritto. I buoni-servizio saranno poi distribuiti dagli Ambiti territoriali sociali, ai quali verrà garantita una quota base delle risorse, per assicurare un accesso uniforme sul territorio al fondo stanziato con le disponibilità del Fse. «La Regione è impegnata a elaborare interventi anche per le persone occupate, per le giovani famiglie, utilizzando i servizi rivolti ai minori al fine di mantenere l'occupazione, in particolare femminile», commenta l'assessore al Lavoro, Loretta Bravi. «Questo primo bando, che avviamo in forma sperimentale e che sarà a regime dopo i primi 12 mesi di attività, rientra in un progetto triennale di più ampio respiro». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico