I presepi viventi e non solo nelle Marche, ecco quando e dove visitarli

I presepi viventi e non solo nelle Marche, ecco quando e dove visitarli
Con il Natale ad un passo si preparano anche i classici presepi viventi marchigiani, per una tradizione che si rinnova da decenni e che può vantare esempi unici di bellezza...

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Con il Natale ad un passo si preparano anche i classici presepi viventi marchigiani, per una tradizione che si rinnova da decenni e che può vantare esempi unici di bellezza e di longevità. 


I presepi viventi
In provincia di Ascoli Piceno infatti c’è il presepe vivente di Comunanza (26 dicembre dalle ore 17), che si ripete dal 1969 ed è il più antico della regione Marche. L’evento ha come suggestiva location il “Parco della Rimembranza”, tra alberi e sentieri (ingresso gratuito). Ma per quello più antico c’è anche quello più “esteso”, con quello di Genga a coprire una superficie di circa 30.000 metri quadri all’interno della Gola di Frasassi. Una vera e propria scalata verso la grotta che accoglie il tempietto del Valadier e tutta la ricostruzione della natività fatta con centinaia di figuranti. Due le rappresentazioni previste: il 26 ed il 29 dicembre, dalle 14.30 alle 18.30 circa. Ancora una volta, per la ventunesima volta, Morrovalle si tufferà nel passato e nella storia, per raccontare le scene della natività. Previste due rappresentazioni, (26 e 29 dicembre 2019 dalle ore 16). Vicoli e piazze del centro storico per raccontare le scene più significative della natività. Ingresso libero. Non meno importante quello di Falerone, ospitato all’interno del parco archeologico e che trasformerà il 26 dicembre (ore 16.30) nella Betlemme di oltre 2000 anni fa. Sacro, suggestivo ed emozionante, anche quest’anno Falerone presenta il suo Presepe Vivente nella zona archeologica. Ingresso gratuito. Poi Piobbico, con l’edizione numero 25 per il presepe ai piedi del castello Brancaleoni. Rappresentazione il 29 dicembre, a partire delle ore 17. Pastori, falegnami e tanto altro ancora per far rivivere le scene ed i momenti di vita dell’epoca della nascita di Gesù. Ingresso ad offerta. Torna la magia del presepe vivente della Baraccola di Ancona, organizzato dalla parrocchia di Candia e dal circolo Anpsi. Giovedì 26 presso la pineta del Convento di San Giacomo di Cingoli si terrà la quindicesima edizione del presepio vivente. Oltre 150 i figuranti. La rappresentazione della Natività sarà replicata il 5 gennaio con gli stessi orari. 





Il presepe fatto di sabbia
Nella città della spiaggia di velluto sarà inaugurato oggi alle ore 17 un suggestivo presepe di sabbia allestito sotto porta Lambertina e realizzato da Mario Milano, docente dell’istituto Belardi di Marzocca e tra i disegnatori del celebre fumetto Tex Willer, con la collaborazione di Riccardo Fioretti. 

L’arte presepiale 

A Camerano in scena la mostra di arte presepiale che fino al 6 gennaio sarà ospitata all’interno della chiesa di San Francesco. Esposizione di oltre 50 presepi fatti a mano da diverse parti delle Marche che hanno messo a frutto il loro ingegno e la loro creatività esclusivamente artigianale. Ancora a Cingoli il 25 dicembre sarà aperto nei locali del convento il bellissimo presepio meccanizzato. L’allestimento che è stato curato dalle stesse suore del monastero. 
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Corriere Adriatico