Ponti, cavalcavia e gallerie, via al piano di monitoraggio: 5 milioni per studiare e mettere in sicurezza le opere delle strade regionali

L’assessore Francesco Baldelli
ANCONA - Non ci sono solo l’ultimo miglio del porto e la Fano-Grosseto. Il tema è anche quello della viabilità ordinaria da gestire e soprattutto manutenere....

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ANCONA - Non ci sono solo l’ultimo miglio del porto e la Fano-Grosseto. Il tema è anche quello della viabilità ordinaria da gestire e soprattutto manutenere. Per questo è stato stanziato un fondo di cinque milioni di euro per un piano di monitoraggio e messa in sicurezza di ponti, gallerie e cavalcavia lungo le strade regionali, per l’esattezza 134 ponti, 5 gallerie e 4 cavalcavia. È il progetto «Ponti sicuri» presentato dall’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli.

 


«Abbiamo deciso di attuare nel triennio 2021-2023 un investimento unico nel suo genere per le Marche, in precedenza mai previsto, e finalizzato a garantire la sicurezza degli spostamenti lungo tutte le strade di proprietà regionale - ha spiegato l’assessore di Pergola -. Una decisione che non potevamo ulteriormente procrastinare, avendo scoperto, che per alcune di queste cosiddette ‘opere d’artè non era disponibile alcuna relazione passata sul loro stato di conservazione né in Regione, che ne è diventata proprietaria nel 2017, né nelle Province, che ne hanno avuto competenza dal 2001 fino alla riforma Delrio. Il che vuol dire che alcuni di questi ponti, gallerie e cavalcavia non sono stati sottoposti ad indagine ispettiva da almeno 20 anni. E non sappiamo se esistono e a quando risalgono eventuali esami svolti prim».



Altri ponti, gallerie e cavalcavia sono stati monitorati per l’ultima volta nel 2009, «ormai più di 10 anni fa. Da quando sono passati alla Regione, nessuna indagine risulta essere stata svolta - ha aggiunto Baldelli -. Una dimenticanza che abbiamo ritenuto opportuno colmare per avere l’esatta visione del livello di sicurezza delle opere d’arte presenti nelle nostre strade, e programmare interventi di manutenzione e ristrutturazione se e dove sarà necessario». Il piano e ha raccolto ampio consenso, io consenso e sarà subito operativo grazie all’immediata disponibilità delle risorse per monitoraggio e messa in sicurezza delle opere d’arte presenti nei circa 320 chilometri di Strade Regionali. L’assessore Baldelli ha ringraziato «i consiglieri, i colleghi di giunta e il presidente Acquaroli per la sensibilità dimostrata nei confronti di un tema estremamente importante. 

 

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Corriere Adriatico