Marche, raffica di appuntamenti per promuovere la cultura di pace

Mario Busti e Antonio Mastrovincenzo
ANCONA - Il dovere generale di un'accoglienza rispettosa è il leit-motiv della quarta edizione della serie di iniziative ed eventi per la promozione di una vera cultura...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Il dovere generale di un'accoglienza rispettosa è il leit-motiv della quarta edizione della serie di iniziative ed eventi per la promozione di una vera cultura di Pace organizzata dall'Università per la Pace, in collaborazione con Giunta, Consiglio regionale ed altri enti locali, dal titolo "Se vuoi la Pace, prepara la Pace".


   Gli appuntamenti sono stati presentati dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, e dal presidente dell'Università per la Pace Mario Busti. Un ricco programma che si aprirà domenica 22 maggio dal Teatro Verdi di Pollenza, con uno spettacolo incentrato sulla figura del maestro di pace, Danilo Dolci, e terminerà sabato 11 giugno presso la Comunità di Capodarco di Fermo con la proiezione di un video-documentario dal titolo "L'isola felice - Mafie in terra marchigiana".  Fra gli altri appuntamenti, il reading "Noi siamo Malala: le donne del cambiamento" e la proiezione del film "Fuocoammare" di Gianfranco Rosi, alla presenza, con un collegamento via Skype, di Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa, protagonista della pellicola premiata con l'Orso d'Oro al Festival di Berlino.    Mastrovincenzo interverrà all'appuntamento di lunedì 30 maggio alla Fattoria della Legalità di Isola del Piano. «Una serie di iniziative - ha rilevato - che dà continuità all'impegno del Consiglio regionale sul fronte della promozione della cultura della pace, che vede l'importante collaborazione delle scuole e che copre l'intero territorio regionale». «Non si parlerà soltanto di pace in senso stretto - ha affermato Busti - ma anche di arte, bellezza, ambiente e natura, di cultura della legalità contro ogni sopruso ed al servizio della persona, con l'intento di promuovere una vera e sentita cultura della pace, rifuggire ogni atteggiamento di ipocrisia e indifferenza, partecipare attivamente all'accoglienza».
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico