ANCONA - "Questo è un progetto pieno di coraggio, anzi siamo l'unico progetto di governo in campo per la Regione". Gian...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gian Mario Spacca non delude alla Fiera della Pesca di Ancona. Alla convention regionale con la quale il Governatore uscente, in corsa per il terzo mandato con Marche 2020-Ap e con il sostegno di Fi e Dc, chiude la sua combattutissima campagna elettorale, hanno risposto molti candidati della sua coalizione e tanti simpatizzanti. In prima fila, accanto al presidente e all'europarlamentare Luciana Sbarbati, anche don Vinicio Albanesi, leader della comunità di Capodarco e presidente dell'Inrca, e Alessandro Forlani, figlio dello storico leader della Dc Arnaldo. Sul palco, Vittoriano Solazzi, confondatore con Spacca di Marche 2020, e Remigio Ceroni, coordinatore regionale di Forza Italia. E tra le bandiere con logo della sfida "Le Marche forti", il Governatore incalza: "E' stata la campagna più velenosa, di basso profilo: è entrato in gioco perfino il premier utiliuzzando le più grandi testate tutte contro di me". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico