ANCONA - Oltre 26 milioni di euro per lo sviluppo delle aree interne delle Marche in termini di servizi, scuola, mobilità e salute. E' questo l'ammontare delle risorse...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In Italia sono state selezionate 57 aree progetto che potranno utilizzare questi fondi. La Regione Marche da parte sua ha individuato le proprie aree interne su tre ambiti territoriali. Si tratta in totale di 44 Comuni e di una popolazione interessata circa 88mila abitanti. All’Area Basso Appennino Pesarese e Anconetano (10 Comuni) - ente capofila Unione Montana del Catria e Nerone vanno 9,5 milioni di euro; all’Area Macerata (19 Comuni)- ente capofila Unione Montana Marca di Camerino sono destinati 8,5 milioni; all’rea Ascoli Piceno (15 Comuni) - ente capofila Unione Montana del Tronto e Valfluvione vanno 8,6 milioni di euro. Si prevede quindi il finanziamento per le aree progetto selezionate attraverso tutti i fondi comunitari disponibili (Fesr; Fse; Feasr e Feamp) e le risorse della legge di stabilità 2014 e 2015 che troveranno puntuale riferimento in Accordi di programma quadro tra enti locali, Regioni e amministrazione centrale da sottoscrivere entro febbraio 2016. L'Accordo dovrà indicare la strategia dell'area di progetto; gli interventi da attuare, i soggetti attuatori, le fonti finanziarie e la coperture degli interventi; i cronoprogrammi di realizzazione; i risultati attesi e i relativi indicatori. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico